Il vincitore del Premio Laudemio verrà scelto a Milano - InformaCibo

Il vincitore del Premio Laudemio verrà scelto a Milano

Gennaio 2019 una Giuria eleggerà, tra i tre chef finalisti, il vincitore assoluto della seconda edizione del premio

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 18/07/2018

Il vincitore del Premio Laudemio seconda edizione, verrà scelto a gennaio 2019 a Milano durante una cena di gala tra i tre chef finalisti.  I loro nomi su InformaCibo.

Dopo il successo della prima edizione (vinta da Salvatore Bianco, chef del Ristorante Il Comandante di Napoli), nei giorni scorsi, con una cena vegetariana svoltasi a Roma nel Ristorante Mater Terrae dell’Hotel Raphael (preparata dallo Chef Ettore Moliteo con la supervisione dello Chef Pietro Leemann), si è concluso il Premio Laudemio nato con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’olio extravergine di oliva Laudemio nella cucina di importanti Chef.

La finalità del Premio è duplice: da un lato veicolare l’olio extravergine d’oliva Laudemio nell’alta ristorazione, dall’altro, proprio attraverso il contributo e la creatività degli Chef, far sì che sempre più persone possano conoscerlo e apprezzarlo, diffondendo la cultura del consumo consapevole basato sulla qualità e non sulla quantità.

È un progetto molto importante – spiega Diana Frescobaldi, presidente del Consorzio Laudemio- nasce dalla volontà di trasmettere agli Chef i nostri valori per spiegare loro non solo la qualità del Laudemio, ma soprattutto come noi arriviamo a questa qualità, quali sono le scelte che facciamo, dalla campagna all’imbottigliamento, sino alla conservazione. Per questo motivo quest’anno, nella valutazione dei piatti proposti dagli otto chef che abbiamo selezionato e coinvolto, daremo molta importante all’interpretazione del Laudemio e alla valorizzazione delle sue caratteristiche nel contesto del piatto”.

Le otto tappe del premio Laudemio seconda edizione

Il premio, diviso in otto “tappe” in altrettanti  ristoranti italiani di sei città (a Milano e a Roma si sono svolte due tappe) ha visto la prima tappa svolgersi a Milano, al Ristorante Sadler di Milano, dello chef Claudio Sadler, poi a Firenze La Bottega del Buon Caffè con lo chef Antonello Sardi. E’ seguita Roma con Adriano Baldassarre del Tordomatto, poi di nuovo Milano con Luigi Taglienti, del Ristorante Lume. A seguire Verona al Degusto di San Bonifacio, con Matteo Grandi, poi Torino al Carignano con il cuoco Fabrizio Tesse, e Venezia al Glam di Enrico Bartolini, che ha affidato a Donato Ascani il ruolo di resident chef e infine la tappa conclusiva di Roma.

In ogni tappa era presente una giuria tecnica, presieduta da Diana Frescobaldi e Fausto Arrighi.

Ogni Chef ha interpretato- spiegano gli organizzatori-  il Laudemio attraverso un menu di quattro portate: antipasto, primo piatto, secondo piatto e dessert. In alcuni casi, a discrezione dello chef, le cene sono state rivolte anche al pubblico. In ogni tappa è stata presente presente una giuria tecnica.

A Milano la Giuria eleggerà il vincitore della seconda edizione del Premio Laudemio

Al termine delle otto tappe sono stati individuati tre chef finalisti con i tre piatti (antipasto, primo piatto e secondo piatto) che hanno totalizzato il miglior punteggio: i tre finalisti verranno chiamati a preparare le rispettive creazioni in occasione di una cena di gala (a Milano nel mese di gennaio 2019) che vedrà la Giuria eleggere il vincitore assoluto della seconda edizione del Premio Laudemio.  Un premio speciale verrà assegnato allo Chef che – fra gli otto in gara – avrà proposto il Miglior Dessert al Laudemio.

Il Consorzio raggruppa 21 aziende agricole

Il Consorzio Laudemio è il primo organismo italiano indipendente, cioè costituito integralmente da privati, che vuole evidenziare la più alta qualità e tipicità dell’arte olearia toscana: un olio extravergine di oliva di altissimo livello proveniente da un’area particolarmente vocata. Oggi le aziende agricole associate al Consorzio sono 21, con 2.300 ettari di terreno destinato all’olivicoltura, pari circa a 100mila piante. La produzione totale corrisponde a circa 2.400 quintali di olio di oliva, da cui vengono selezionati all’incirca 650 quintali di Laudemio.

Al Ristorante De Gusto Cuisine (Verona)

Laudemio: quintessenza di Toscana, per un’estate all’insegna di gusto e benessere

Le importanti doti benefiche e la sua duttilità di utilizzo, rendono fin dall’antichità l’Olio Extravergine di Oliva elisir di lunga vita e ingrediente principale nelle ricette della tradizione mediterranea.

Se per prepararvi all’arrivo dell’estate state pensando di escluderlo dalle vostre diete, non fatelo: grazie alle numerose proprietà, infatti, l’Olio EVO è da sempre impiegato per la salute e la bellezza del corpo.

In particolare il pregiato Laudemio, purissima spremitura a freddo di cultivar toscane super selezionate, riunisce in sé ed esalta tutte le eccellenti virtù del frutto dell’olivo.

Provate il Laudemio® a crudo sulle verdure, sul pesce grigliato, sulle bruschette, sui carpacci di pesce e carne e la vostra estate sarà più gustosa e salutare!

Non tutti sanno infatti che l’olio EVO contiene grassi salutari che possono stimolare la perdita di peso: il Laudemio diventa così un grande alleato (con un consumo moderato naturalmente) di tutte quelle persone che in vista della bella stagione fanno attenzione alla forma fisica. 20 grammi di Laudemio al giorno (circa 2 cucchiai da tavola) sono una vera e propria “medicina” per la salute e il benessere del nostro corpo.

Per saperne di più www.laudemio.it

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