La Festa del Torrone di Cremona triplica. Ben 9 giorni invece dei tre del passato
di Informacibo
Ultima Modifica: 14/11/2013
Cremona 14 novembre 2013. Nove giorni di festa, il triplo rispetto tutte le edizioni precedenti. Un’edizione letteralmente da “Star tra le Stars”. A Cremona, dal 16 al 24 novembre, non ci sarà proprio modo di annoiarsi o di non sapere come impiegare il proprio tempo.
Tantissimi, e molti ancora in fase di creazione, gli eventi e gli appuntamenti che animeranno il programma della festa più dolce d’Italia.
A partire da importanti conferme, come l’immancabile rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti nella fascinosa cornice di Piazza del Comune, a seguito della sfilata per le vie del centro storico della città tra le acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri. Oltre 150 i figuranti che animeranno il corteo!
Non mancherà nemmeno la costruzione gigante in torrone che quest’anno, in linea con il tema della Festa, sarà una chiave di violino simbolo della musica per eccellenza.
Confermatissimo anche lo spettacolo finale, quest’anno in doppia versione: due spettacoli finali differenti per le due domeniche 17 e 24 novembre. Due momenti eccezionali, travolgenti che esprimeranno suggestive ambientazioni, grandi effetti scenografici e musiche coinvolgenti. Assolutamente da non perdere!
Ovviamente, trattandosi delle Festa più dolce d’Italia, imprescindibili saranno le degustazioni di torrone in mille varianti di abbinamento, per poter apprezzare e scoprire sempre nuovi modi per gustare al massimo lo squisito dolce cremonese.
Come ogni anno, poi, la Festa avrà molti ospiti prestigiosi che interverranno durante la kermesse, e ad uno di loro sarà consegnato il tradizionale Torrone d’Oro, riconoscimento che premia chi rappresenta Cremona ed il suo territorio in Italia e nel mondo.
Ma veniamo ad alcune novità della grande edizione del 2013, a partire dal Villaggio degli Antichi Mestieri Rinascimentali.
Sarà un simpaticissimo, ed istruttivo, intrattenimento che con fedeltà e rigore farà rivivere lo spirito cittadino rinascimentale, periodo in cui dame e cavalieri,armigeri e notabili percorrevano le antiche vie al suono delle trombe e al rullare dei tamburi, mentre artigiani creavano preziosi manufatti accanto a scaltri mercanti che contrattavano fino a tarda sera. Tornerà quindi a rivivere e a creare il ceramista, il candelatore, il cartaio, lo scalpellino, il mosaicista e molti altri artigiani. Si avrà la sensazione di trovarsi in un vero borgo rinascimentale.
Ma la vera e nuova avvincente sfida della Festa sarà il Palio del Torrone tra città lombarde, sabato 16 novembre. Il palio ricorderà un importante evento storico, ossia il fidanzamento di Bianca Maria Visconti con Francesco Sforza nel 1430. In questa occasione il padre di Bianca Maria, Filippo Maria Visconti, offrì allo Sforza Cremona e le altre terre come anticipo sulla dote di nozze in cambio dei suoi servigi. Bene, il Palio del Torrone farà vivere una particolare sfida ossia una gara di tiro con l’arco dove ogni arciere rappresenterà una città lombarda.
Durante il corteo gli arcieri sfileranno accompagnati da una dama che avrà in mano lo stemma del comune lombardo che rappresenta, mentre la disfida sarà organizzata in varie volée di tiro. Al termine del palio in onore di seguirà, come momento di celebrazione del vincitore, una grande esibizione di sbandieratori in piazza.
Inoltre, in omaggio a Cremona, quest'anno insignita del riconoscimento “città europea dello sport 2013”, sarà elaborato un originale appuntamento il cui protagonista sarà una disciplina che affonda le proprie radici nel passato e che tutt'ora rappresenta uno sport di cui l'Italia possiede il record di medaglie olimpiche, la scherma. Un vero e proprio salto in un universo parallelo dal passato al presente, in quanto, saranno previste delle esibizioni e gare di scherma antica e moderna in cui gli atleti si sfideranno sotto lo sguardo tifoso del pubblico. Il visitatore avrà la possibilità di assistere a una dimostrazione dell'arte della scherma antica la quale appare nel tardo Medioevo ma che si consolida proprio in epoca Rinascimentale.
Inoltre l’area commerciale sarà sempre attiva nel corso dei nove giorni, in modo che tutti i visitatori possano esaudire i loro desideri per un dolce shopping.
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