La mostra Barilla a Parma, alimentiamo un futuro sostenibile
Fino al 13 aprile, per promuovere conoscenza e buone pratiche su cibo, persone e ambiente
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 01/02/2020
La Fondazione Barilla in collaborazione con National Geographic Italia ha promosso a Parma, la mostra esperienziale “Noi, il cibo, il nostro Pianeta: alimentiamo un futuro sostenibile”.
Un’occasione per visitarla può essere la giornata del 5 febbraio, proclamata Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare, un momento di riflessione e di consapevolezza sull’importanza di uno sviluppo sostenibile che può essere raggiunto cambiando il modo con cui coltiviamo, produciamo e consumiamo il cibo.
La mostra è stata organizzata proprio per promuovere conoscenza e buone pratiche su cibo, persone e ambiente, per il futuro del Pianeta e per la salute dei suoi abitanti, attraverso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dalle Nazioni Unite e alla base dell’Agenda 2030.
La mostra, spiegano gli organizzatori, ha come obiettivo far nascere in tutti, giovani generazioni e non, un senso di cittadinanza attiva e una crescente consapevolezza che porti a ripensare i nostri sistemi agroalimentari.
Visitabile gratuitamente fino al 13 aprile, la mostra è pensata come un percorso immersivo, diviso in più parti.
La prima, negli spazi della Galleria San Ludovico, rappresenta un ‘viaggio virtuale’ che evidenzia i paradossi globali del sistema alimentare.
La seconda, sotto i Portici del Grano (entrata del Municipio), è dedicata gli scatti di National Geographic Italia sui mille volti delle culture del cibo nel mondo. La terza è formata da percorsi di approfondimento riservati ai ragazzi e alle scuole.
Il commento di Riccardo Valentini
“C’è un’emergenza che è sotto gli occhi di tutti, il nostro modello di vita non è più sostenibile – ha spiegato Riccardo Valentini, membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change, Premio Nobel per la pace 2007 – Migliaia di ragazzi chiedono a noi adulti, ai politici e a chiunque ne abbia la capacità, di fare qualcosa di concreto. C’è un rischio concreto di estinzione di specie animali e vegetali, al tempo stesso le emissioni di gas serra sono quasi raddoppiate rispetto al 1980 portando a un aumento della temperatura di circa 0,8 gradi centigradi rispetto all’inizio del secolo. I cambiamenti climatici, che colpiscono i nostri raccolti, che provocano incendi, inondazioni o anche altre catastrofi ambientali, sono causati in buona parte dal modo in cui produciamo, distribuiamo e consumiamo il cibo”.
La mostra “Noi, il Cibo, il nostro Pianeta: Alimentiamo un futuro sostenibile“, è aperta 7 giorni su 7
- Galleria San Ludovico, Borgo del Parmigianino, 2 – Parma
con i seguenti orari: lun-ven 9.00 – 17.00, sab-dom e festivi 10.00 – 19.00 - Portici del Grano, piazza G. Garibaldi – Parma
La mostra rientra tra le iniziative di Parma 2020 – Capitale Italiana della Cultura,
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