Le Benemerenze del Consorzio Tutela Valcalepio
di Informacibo
Ultima Modifica: 23/05/2013
Bergamo, 23 Maggio 2013. Sono state consegnate nei giorni scorsi le benemerenze del Consorzio Tutela Valcalepio; la cerimonia si è svolta nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Bergamo.
«Con oggi – ha detto Enrico Rota (al centro nella foto), presidente del Consorzio Tutela Valcalepio – reistituiamo le Benemerenze del Consorzio Tutela Valcalepio. Donando la spilla del Colleoni, simbolo del Consorzio, dei suoi ideali, dei suoi valori e del suo impegno per il vino di Bergamo, intendiamo rendere omaggio a quelle figure istituzionali che con il loro operato contribuiscono al nostro lavoro e ci consentono, grazie al loro appoggio, di portare avanti il nostro mandato di Tutela e Promozione del Vino e del Territorio Bergamasco».
«Come spesso diciamo, solo collaborando in maniera attiva e produttiva è possibile portare avanti al meglio il nostro mandato. E’ nostra intenzione riconoscere e rendere pubblica l’importanza del supporto che il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, il presidente dell’Ascom, Paolo Malvestiti, e il presidente della Provinmcia, Ettore Pirovano, non hanno mai lesinato di offrirci negli anni dei loro mandati. Comune, Camera di Commercio e Provincia di Bergamo hanno fatto molto per noi e noi gli siamo infinitamente grati: poter godere dell’appoggio di due realtà istituzionali così importanti per il nostro territorio è fonte di grande orgoglio e soddisfazione. Sì, perché ci fa capire che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, che stiamo compiendo le azioni giuste (o almeno quelle che noi riteniamo le migliori possibili) per tutelare e promuovere il gioiello di Bergamo, il Valcalepio Doc».
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Al Concours Mondial de Bruxelles l’Italia conquista 276 medaglie
Exploit dei vini bergamaschi
Il Concours Mondial de Bruxelles, uno dei più importanti al mondo per il settore vinicolo, che ha visto in gara 8.200 campioni di vino da 50 Paesi, valutari da Sommelier, responsabili acquisti, importatori, giornalisti ed enoscrittori, in tutto 305 degustatori provenienti da 40 nazionalità diverse, ha portato l’Italia appena ai piedi del podio, con 276 medaglie, dietro a Francia (709), Spagna (524) e Portogallo (288).
A sorpresa, tra le Gran Medaglie d’Oro, attribuite solo all’1% dei campioni, al n. 1 c’è la Spagna, con 24, davanti alla Francia, con 18, e al Portogallo. 2 i massimi riconoscimenti per l’Italia: il Vermentino di Sardegna Doc Arvali 2012 di Ferruccio Deiana, e il Sangiovese di Romagna Doc Vertice Superiore Riserva 2007 di Campodelsole. 88, invece, le medaglie d’oro.
Ottima la prestazione dei vini della Valcalepio. Sei vini prodotti infatti in Valcalepio hanno conquistato la medaglia d’oro o d’argento.
«Siamo fieri più che mai di questo risultato – ha detto il presidente del Consorzio Valcalepio, Enrico Rota – visto che la Lombardia ha ottenute in totale 13 medaglie. Bergamo quindi rappresenta quasi il 50 per cento del medagliere regionale. È inoltre la prima volta che otteniamo le ambite medaglie di Bruxelles su tutte e tre le denominazioni: il Valcalepio Doc, Igt Bergamasca e Terre del Colleoni Doc».
Nel medagliere orobico si distingue l’azienda «Castello degli Angeli» di Carobbio perché ha portato a casa due medaglie: una d’oro per il Valcalepio Rosso Amedeo 2006 Doc e una d’argento per il Valcalepio Rosso Barbariccia 2007 Doc. Altra medaglia d’oro è stata meritata dall’azienda Cattaneo Pierangelo con il Valcalepio Rosso Il Grena 2008 Doc.
Medaglie d’argento sono andate a: azienda Caminella di Cenate Sotto per il vino Bergamasca Rosso Luna Rossa 2009 Igt; Cantina Sociale Bergamasca di San Paolo d’Argon con Terre del Colleoni Schiava 2012 Doc; Villa Domizia – 4R srl di Torre de’ Roveri con Valcalepio Rosso Riserva Gaudes 2007 Doc.
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