Milano Wine Week: la prima settimana del vino - InformaCibo

Milano Wine Week: la prima settimana del vino

Dopo il design, la moda, l’arte, i social media e il food, dal 7 al 14 ottobre debutta a Milano il primo festival del vino

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 23/06/2018

Il primo successo è arrivato in anticipo per Milano Wine Week: a Milano il salone di Palazzo Bovara in corso Venezia era pieno in ogni ordine di posto, per il lancio e la presentazione di MWW, erano presenti tutti gli interlocutori che, a vario titolo, si occupano di vino.

La manifestazione infatti punta a diventare un grande evento annuale dedicato al mondo del vino, facendo da collettore per tutte le iniziative più rilevanti che si concentrano nella seconda settimana di ottobre. E durante la presentazione è stato citato un recente intervento di Angelo Gaja su WineNews: “Il Vinitaly è meraviglioso, ma dovremmo essere capaci di fare un evento diverso, magari a Milano…..”. Ed ora ci siamo.

Dal 7 al 14 ottobre 2018 Milano si tingerà di rosso, bianco e rosato

Dopo il design, la moda, l’arte, i social media e il food, ora anche il vino avrà la sua personalissima settimana a Milano.

L’idea dell’evento è nata da Federico Gordini, imprenditore milanese già promotore di Bottiglie Aperte e di Milano Food Week, oltre che di ViVite, il primo festival vinicolo che vede come protagoniste le cantine cooperative italiane.

Il comitato scientifico di Milano Wine Week

Gordini si avvarrà di un comitato scientifico formato da autorevoli personaggi appartenenti al mondo del vino, coordinato da Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, e composto da: Daniele Cernilli, fondatore della guida “DoctorWine”; Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport; Andrea Grignaffini, direttore di Spirito diVino e membro del comitato scientifico di Alma, la scuola internazionale di cucina italiana di Colorno (Parma); Luca Gardini, comunicatore del vino e sommelier campione del mondo 2010; Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro Veronelli, e Antonio Paolini, giornalista enogastronomico di Gambero Rosso.

Non manca il Fuori salone del vino

La settimana del vino avrà il suo cuore pulsante a Palazzo Bovara, sede di “casa MWW”, dove si alterneranno eventi serali, degustazioni, masterclass, workshop, verticali e presentazioni.
Ma la manifestazione si allargherà su tutto il territorio milanese con il coinvolgimento dei locali, che saranno messi in rete con la realizzazione di alcuni “Wine Districts”.

La città di Milano infatti sarà divisa in distretti tematici, cinque quartieri che si vedranno assegnato un consorzio ciascuno. E ogni quartiere proporrà dieci tappe interattive, forti di eventi day by day e un importante network tra ristoranti e attività ricettive.

Lino Stoppani, presidente Epam – Fipe: “La speranza è che diventi un evento di sistema”

“Abbiamo sperimentato un coinvolgimento senza precedenti. Costruiremo una settimana che in qualche anno avrà sempre maggior richiamo internazionale, e potremo portare questa realtà alla stessa stregua del food o della moda”. Fondamentale l’appoggio delle istituzioni, che hanno tenuto banco alla presentazione. Lino Stoppani, presidente Epam – Fipe – FIPE e Vicepresidente di Confcommercio Imprese per l’Italia: “La speranza è che diventi un evento di sistema. È una manifestazione che trasferisce benefici allargati, ci sono impegno e sacrifici. Milano riconferma la sua effervescenza, una città come in passato definita “tripla A”: accogliente, attrattiva, aperta. Senza dimenticare l’impegno e la responsabilità sociale contro l’alcolismo, con l’obiettivo sensibilizzazione”.

Il sostegno di Comune e Regione: la parola a Cristina Tajani eLara Magoni

Era presente ed è intervenuta Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio del Comune di Milano, che ha affermato: “La Milano Wine Week si pone in sintonia con le varie azioni condotte in questi anni dal Comune di Milano per valorizzare il grande patrimonio enogastronomico italiano, lombardo e milanese. Il legame con il territorio si percepisce subito, con i quartieri di Milano protagonisti e i piccoli ecosistemi che si creano insieme ai cittadini e i distretti di pubblici esercizi. Il comune farà la sua parte”.

Lara Magoni, assessore al Turismo e marketing territoriale di regione Lombardia, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione, ha detto: “Ho imparato che per vincere bisogna stare vicini a chi vince. Milano sta diventando travolgente grazie a eventi del genere. Vorrò capire queste iniziative per portarle sul territorio. Oggi turismo non è più lago o montagna, ma emozioni o esperienza, e Federico sta portando questo esempio alla ribalta”.

In Lombardia – ha aggiunto l’assessore regionale – turismo ed enogastronomia sono un connubio ideale: dai laghi alle montagne, dalle citta’ d’arte alle dolci colline, il nostro territorio e’ uno scrigno prezioso costituito da 250 eccellenze agroalimentari tradizionali, 34 Dop e Igp (il 13% dei prodotti a marchio d’origine italiani), 41 vini a denominazione tra Docg, Doc e Igt. E proprio il turismo e’ una leva di promozione e marketing territoriale formidabile per la Lombardia, dando vita ad una ricaduta economica importante su tutto il territorio, in grado di produrre ricchezza e benessere“.

Ed ora non ci resta, da parte nostra, che seguire con attenzione questa importante occasione di valorizzazione turistica e di scoperta commerciale di Milano che celebrerà il mondo del vino con sette giorni di degustazioni, eventi e incontri dal 7 al 14 ottobre.

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