Out of the Box. La seconda pelle degli oggetti - InformaCibo

Out of the Box. La seconda pelle degli oggetti

di Informacibo

Ultima Modifica: 03/04/2013

Milano 3 aprile 2013. La Mostra è una libera esplorazione su idee, materiali, lavorazioni, oggetti e contenitori, spesso di uso quotidiano, che di continuo varcano i propri confini di forma e funzione per assumere nuova vita.

Comunicazione, identificabilità e sensorialità sono i temi della mostra. L’approccio alla ‘seconda pelle degli oggetti’ muove da concetti come qualità ed eccellenza sostenibile. La confezione, spesso superflua, si evolve come parte integrante del prodotto, un composto di materiali diversi in cui il riuso diventa un re-mix estetico.

L’idea di Out of the Box è di mettere creatività e know-how progettuale a disposizione di aziende mass market rielaborando i loro pack tradizionali secondo nuovi linguaggi e codici stilistici, che a loro volta possono diventare nuovi concept.

Le aziende che partecipano al progetto sono Carlsberg Italia con DraughMaster Modular 20, nuovo sistema di fusti in pet totalmente riciclabili e senza uso di anidride carbonica aggiunta; Mondelēz International con tre prodotti: Tuc Stick, famosi snack con unnuovo formato, bastoncini ricoperti di cioccolato Mikado e caramelle Halls nei tre gusti; Pernod Ricard con Ramazzotti, che al classico Amaro affianca una proposta 100% naturale, Aperitivo Ramazzotti; Zàini, storica fabbrica di cioccolato con i Blocchi di finissimo fondente da cucina, Cacao e Gocce di cioccolato a marchio Emilia.

In mostra, la sezione dedicata al segmento del lusso propone, scatole, pack, espositori, confezioni, display trasformati in oggetti d’incanto.

Il concept dell’allestimento dialoga con la cornice post-industriale di Altavia. Così ogni room diventa una vetrina immaginaria per i prodotti e le confezioni. La carta fa da trait-d’union.

Sabato 13 aprile saranno ospitati anche i Laboratori per bambini a cura di Beba Restelli secondo il Metodo Bruno Munari dal titolo ‘Sculture da viaggio. Che cosa si può fare con un foglio di carta piegato e tagliato?’. Iniziativa aperta ai bambini dai 5 ai 10 anni . Inizioore 10 |15 |17. Durata 1 ora e mezza.

Nel cortile, la Paper Installation di Andrea Gherardini è visibile dalla strada. Grandi frame geometrici in carta sospesi, sculture di oltre 2 metri di diametro si muovono con moto perpetuo.

Progetto creativo e art direction: Lorena d’Ilio
Studio e concept, special packs: Tempi di Carta

Vernissage mercoledì 10 aprile ore 19

Indirizzo Altavia, Alzaia Naviglio Grande 78/3, Milano

Durata mercoledì 10 – sabato 13 aprile

Orari tutti i giorni ore 14 – 21 | sabato 10 – 21

Ramazzotti come non lo avete visto mai

In occasione del Fuorisalone Ramazzotti esce dalla tradizionale bottiglia e dà carta bianca ai creativi di Tempi di Carta e Altavia per cambiare pelle. Ramazzotti assume nuove forme, muta nei panni di un elegante abito da cerimonia e stupisce in un’originale esplorazione dei confini del design riferito al packaging secondo nuovi linguaggi e codici stilistici.

Insieme ad altre realtà del food e del beverage che si distinguono per qualità ed eccellenza sostenibile Ramazzotti è infatti protagonista di“Out of the Box. La Seconda pelle degli oggetti”. Una mostra dove la carta è la materia su cui il prodotto si riflette per dare vita a nuovi concept.

Dal 10 al 13 aprile Ramazzotti, l’autentico Amaro per antonomasia della città di Milano, gioca mantenendo intatta l’antica ricetta segreta che lo ha reso il più famoso al mondo: una miscela di 33 erbe e radici tra cui spiccano l’anice stellato, i chiodi di garofano, il cardamomo e le arance di Sicilia, base dell’aroma unico, intenso e genuino dell’Aperitivo Ramazzotti 100% naturale.

Ulteriori informazioni

Amaro Ramazzotti fa parte del Gruppo Pernod Ricard, la cui filiale italiana Pernod Ricard Italia è il risultato dell’evoluzione e trasformazione delle Distillerie Fratelli Ramazzotti, un’azienda fondata nel 1815 e cresciuta costantemente fino a diventare leader sul mercato italiano. A seguito delle recenti acquisizioni di Seagram (2001), Allied Domecq (2005) e di Vin & Spirit (2008), si è ulteriormente rafforzata potendo offrire ai consumatori italiani, oltre all’Amaro Ramazzotti, marchi come Havana Club, Absolut, Chivas Regal, Ballantine’s, G.H. Mumm, Malibu, Wyborowa, Beefeater, Jameson, The Glenlivet, Pernod, Ricard, ecc. (visita il sito www.pernod-ricard-italia.com).

Amaro Ramazzotti condivide con il Gruppo Pernod Ricard il forte impegno verso il consumo responsabile di bevande alcoliche.

Bevi responsabilmente.

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Capo Redattore