Un progetto europeo promuove il patrimonio alimentare e gastronomico - InformaCibo

Un progetto europeo promuove il patrimonio alimentare e gastronomico

Il progetto, guidato da Slow Food, coinvolge Italia, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 24/09/2018

In occasione di Terra Madre Salone del Gusto, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia e Polonia danno il via a una serie di attività nel contesto del progetto europeo guidato da Slow Food.

Come possono la città e la campagna imparare a vivere insieme e a mantenere relazioni proficue?

Il progetto Slow Food-CE: Culture, Heritage, Identity, Environment and Food, finanziato dal programma Ue Interreg Central Europe, che sostiene la cooperazione tra le regioni dell’Europa centrale per 3 anni, mette al centro il ruolo del cibo e cerca di coinvolgere attori pubblici e privati di Cracovia (Polonia), Dubrovnik (Croazia), Kecskemét (Ungheria), Venezia (Italia) e Brno (Repubblica Ceca) affinché condividano problematiche, saperi e soluzioni e diano vita a soluzioni innovative, con la partecipazione attiva della comunità, per la promozione del patrimonio con il lancio di cinque azioni pilota.

Si tratta, in altre parole, di azioni concrete, in linea con la filosofia Slow Food, volte a valorizzare caratteristiche specifiche della gastronomia locale, le sue radici e il patrimonio culturale che esprimono

Alla presentazione, sabato 22 settembre, hanno partecipato Maurizio Carlin (Venezia, Italia), Direttore della Direzione Sviluppo, Promozione Della Città e Tutela delle Tradizioni della Città di Venezia e referente tecnico del progetto Slowfood-CE con il progetto Venice APPetite: the Lagoon taste and heritage, Szymon Gatlik (Cracovia, Polonia), Funzionario della città di Cracovia con il progetto Culinary Krakow. Heritage on the plate, Ivo Kara-Pešić (Dubrovnik, Croazia), presidente dell’associazione Kinookus con il progetto City Feeders, József Gaál (Kecskemét, Ungheria), vice sindaco della città di Kecskemét con il progetto Flavours and gastronomic experience at Kecskemét Green Market, Tom Vaclavik (Brno, Repubblica Ceca),  leader di Slow Food Brno con il progetto Taste the diversity of South Moravia. Ha moderato l’incotnro Ursula Hudson, presidente di Slow Food Germania e membro del Comitato Esecutivo Internazionale di Slow Food.

Il tempo della città e il tempo delle zone rurali sono molto diversi – ha spiegato Piercarlo Grimaldi, professore dell’Università di Scienze Gastronomiche, relatore alla conferenza Città e Forum – Il primo è lineare, cronometrico, strumentale, dedito alla massificazione dei profitti, mentre il secondo è circolare, fortemente caratterizzato dalla conoscenza e dalla partecipazione degli individui alla comunità. È fondamentale quanto urgente intrecciare questi due mondi, con le loro diversità, e operare affinché il cibo possa essere una chiave di volta, un aspetto che non sia solo strumentale, bensì affettivo, importante per organizzare e trasformare il nostro vivere nella città metropolitana”.

Vediamo nello specifico le azioni promosse dalle varie città, iniziando proprio dall’Italia:

 

Italia – Venice APPetite: i sapori e il patrimonio della laguna

L’obiettivo del progetto è la valorizzazione e la salvaguardia delpatrimonio culturale gastronomico della laguna attraverso la creazione di approfonditi percorsi di scoperta rivolti ad abitanti della città, studenti e turisti, incentrati sulle specificità deiprodotti e della cucina di Venezia.

Il progetto sarà attuato con diversi strumenti, tra cui:

  • Due itinerari di scoperta da elaborare nelle isole di S. Erasmo e Pellestrina
    Tre cartelloni da installare in ogni isola per presentare i percorsi di scoperta
    Dieci pannelli informativi da installare in aree centrali, con le descrizioni dei prodotti e della gastronomia locale
    Una app mobile da creare per itinerari tematici virtuali.


Polonia – “Culinary Krakow. Heritage on the plate”

Il progetto crea nuove destinazioni turistiche legate al cibo e alla gastronomia tradizionali per diversificare l’offerta turistica della città e invitare i visitatori a esplorare nuove aree urbane. Il progetto è rivolto anche ai cittadini di Cracovia interessati a trovare modi più “buoni, puliti e giusti” di vivere in città. Il progetto coinvolgerà diverse aree di Cracovia, soprattutto i quartieri storici, ma anche altre zone interessanti dal punto di vista del patrimonio gastronomico (come i mercati alimentari tradizionali), le periferie e l’area metropolitana. Il fatto che Cracovia sarà Capitale europea della gastronomia 2019 darà ulteriore impeto al progetto.

Scopo del progetto è elaborare storie e narrazioni radicate nel patrimonio gastronomico. A tal fine, saranno utilizzati diversi strumenti, tra cui:

  • Un sito web, una guida sul patrimonio gastronomico di Cracovia
    Una guida locale al consumo responsabile
    – La sezione su Cracovia della app Slow Planet
    – Il lancio di uno Slow District.


Repubblica CecaLa diversità gastronomica della Moravia meridionale

Il progetto vuole sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti delle scuole di Brno e i cittadini in generale sull’importanza delpatrimonio gastronomico della Moravia meridionale. Lo scopo è aumentare conoscenze e consapevolezza in merito all’aspetto culturale e sociale del cibo locale e accrescere il coinvolgimento dei contadini locali e dei produttori artigianalinell’economia locale.

Saranno utilizzati diversi strumenti, tra cui:

  • Il kit educativo di Slow Food “Alle origini del gusto”, che offre strumenti educativi agli insegnanti. Il kit comprende corsi sensoriali e laboratori del gusto.
    – Laboratori pratici per i bambini e il pubblico per insegnare la cucina locale, la preparazione del cibo e le tecniche di conservazione tradizionali. L’obiettivo è riunire contadini, chef e consumatori per celebrare la gioia di cucinare insieme cibo fresco e di stagione.
    – Il mercato contadino dei bambini, un vero mercato pensato per dare ai bambini la possibilità di immergersi in un progetto imprenditoriale entusiasmante. Saranno gli studenti a organizzare il mercato e a gestire i banchi, vedendo i prodotti che hanno coltivato e trasformato, e i produttori locali saranno invitati a vendere le proprie merci. I membri della comunità locale potranno girare tra i banchi e acquistare prodotti locali. Il mercato si terrà all’inizio di ottobre 2019 a Brno.
    Il libro di cucina “Taste the season”, con numerose ricette tipiche di Brno e della regione della Moravia meridionale, che sarà distribuito per uso professionale nelle cucine di ristoranti e scuole. Il ricettario conterrà immagini, elenchi degli ingredienti, tecniche di preparazione e sarà reso disponibile anche online per ogni chef che desideri consultarlo.
    Un catalogo online di aziende agricole e produttori artigianali che producono cibo buono, pulito e giusto nel territorio della Moravia meridionale. Alcuni prodotti selezionati saranno usati da chef del settore della ristorazione pubblica per realizzare pasti sani e gustosi, contribuendo alla conservazione del patrimonio gastronomico della regione.
    – Una mostra con degustazione di cibi stagionali e locali sarà organizzata in collaborazione con la Mendel University di Brno e la Facoltà di Orticoltura. La mostra sarà accompagnata da sessioni di degustazione, presentazioni degli studenti universitari e workshop di cucina e sarà visitata dai bambini delle scuole durante i giorni feriali, dal pubblico nei fine settimana.


Ungheria – Sapori ed esperienze gastronomiche al Kecskemét Green Market

Il Kecskemét Green Market è un importante spazio pubblico dove contadini e produttori locali della regione sono presenti in misura massiccia. Il progetto vuole attirare l’attenzione del pubblico sull’importanza dei valori antichi e tradizionali, sul significato del consumo di prodotti locali di alta qualità e invitare a non acquistare prodotti geneticamente modificati o importati, frutto di modelli produttivi che distruggono l’ambiente. L’obiettivo è aumentare il numero di clienti del mercato, generando così maggior sostegno e apprezzamento per i produttori locali e i loro prodotti.

Il progetto sarà attuato attraverso diversi strumenti, tra cui:

  • – Eventi per le famiglie al mercato, con momenti di cucina e degustazione gestiti dai produttori
    – Seminari professionali per i bambini delle scuole per consolidare la consapevolezza dell’importanza di un’alimentazione sana e stagionale, basata su prodotti locali, con esempi di frutta e ortaggi presenti al mercato
    – Programmi di cucina con gli studenti della scuola professionale per il turismo e la ristorazione Széchenyi István
    – Degustazioni per i bambini dell’asilo, con la presentazione di cibi locali e giochi da tavolo tradizionali (sul tema di piante e animali). Attraverso i bambini, è possibile influenzare anche l’atteggiamento dei genitori
    – Campi estivi per bambini organizzati dal mercato, occasione per far conoscere i prodotti venduti al mercato e prodotti localmente.


Croazia – City Feeders

Il progetto prevede l’organizzazione e il lancio di una mostra multimediale dedicata al patrimonio gastronomico e culturale dell’area di Dubrovnik (territorio dell’ex Repubblica di Dubrovnik). Scopo della mostra è attirare l’attenzione del pubblico più ampio su questo ricco tesoro culturale, poco valorizzato e che ha quasi rischiato di scomparire.

Per attuare il progetto saranno usati diversi strumenti, tra cui:

  • – Interviste video con contadini e produttori locali selezionati che ancora seguono le modalità di produzione tradizionali
    – Degustazione di alcuni dei prodotti e dei piatti citati dagli intervistati
    Analisi di documenti scritti, opere scientifiche e popolari, incontri con gli esperti locali del patrimonio gastronomico e culturale, per crearne una rappresentazione storica attraverso i secoli
    Creazione di una infrastruttura che agevoli la produzione del cibo tradizionale locale, la sua promozione e vendita sul mercato (distribuzione) a livello locale.

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