Rimini Fiera: inaugurato TTG Incontri 2012 - InformaCibo

Rimini Fiera: inaugurato TTG Incontri 2012

di Informacibo

Ultima Modifica: 18/10/2012

Rimini, 18 ottobre 2012 – Taglio del nastro questa mattina a Rimini Fiera per il 49° TTG Incontri, il 12° Travel Trade Italia e il 5°International Bus Expo che fino a sabato 20 ottobre fanno del quartiere fieristico riminese e della città il punto di convergenza di 2400 imprese turistiche internazionali da oltre 100 paesi, tutta l’intermediazione turistica, 600 tour operator da 60 nazioni e tutti i principali bus operator.

A dare il via alla più importante rassegna fieristica italiana dedicata al turismo il presidente dell’Enit Pier Luigi Celli, l’Assessore Turismo e Commercio della Regione Emilia-Romagna Maurizio Melucci, l’Assessore al Turismo della Provincia di Rimini Fabio Galli, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e i più importanti vertici del settore turistico nazionale e internazionale che sono poi intervenuti al convegno inaugurale su Competitività e mercato: le sfide dell’italia per rilanciare l’economia attraverso una nuova strategia del turismo.

 

Il taglio del nastro del presidente ENIT Pier Luigi Celli

 

Per il presidente dell’ENIT Pier Luigi Celli “le prospettive turistiche dell’Italia passano prima di tutto dal recupero di credibilità e ruolo della governance. È sui prodotti che ci giochiamo la reputazione internazionale e su questi dobbiamo lavorare. Dobbiamo far funzionare le cose con ciò che abbiamo, consapevoli che i milioni di euro da investire sono solo18 mentre uno dei nostri principali competitor, la Spagna, ha messo a disposizione del turismo nazionale qualcosa come 430 milioni. E anche noi, come tutti, dobbiamo puntare sull’identità nazionale, rafforzando il marchio Italia: a chi sostiene la necessità di una identificazione dei prodotti più legata ai singoli territori ricordo che per i turisti stranieri Venezia è in Italia, non in Veneto. Rispetto alle ipotesi di annessione delle competenze turistiche al Ministero degli Esteri dico che abbiamo bisogno di infrastrutture prima che di accorpamenti che, da soli non servono. Ci stiamo attivando con il Piano Strategico Nazionale, discusso e condiviso con le Regioni che sono il nostro principale riferimento territoriale per i prodotti. Ritengo quindi sbagliato parlare di titolo V della Costituzione e di ritorno delle competenze in materia turistica al governo centrale”.

Concorda l’assessore al turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna Maurizio Melucci: “Si devono affrontare i problemi veri e non parlare di architetture istituzionali. Serve un dibattito serio tra Regioni, Governo ed Enit perché ciò che manca ancora oggi è una vera governance del turismo in Italia. Servono reti, materiali e immateriali, basate sull’innovazione di prodotto ma anche con adeguate risorse, sulle quali ancora oggi non esistono certezze”.

Il confronto con le strategie politiche e promozionali di altri paesi ad elevata vocazione turistica è netto.

Il direttore degli Uffici spagnoli del Turismo di Milano e Roma Ignacio Angulo Ranz ha presentato il Piano Nazionale del Turismo spagnolo 2012/2015 “messo a punto per far riacquistare competitività e acquisire maggiore sostenibilità al prodotto iberico che comunque continua a essere la seconda destinazione turistica europea dopo la Francia. L’immagine della Spagna all’estero è sempre molto forte, basata principalmente sul turismo balneare, culturale ed enogastronomico, e richiama ogni anno più di 58 milioni di turisti da tutto il mondo con un fatturato che nel 2010 ha toccato i 23 milioni di euro”. 

Marcelo Pedrosodirettore dei mercati internazionali di Embratur – Brasile, ha annunciato “l’obiettivo di avere entro il 2020 un flusso di 10 milioni di turisti e un fatturato di 15 miliardi. Per farlo il Brasile sta puntando su eventi e manifestazioni di richiamo internazionale, come i Mondiali di Calcio, investendo 15 miliardi di dollari solo per le infrastrutture e facilities, che rimarranno in eredità alla popolazione, e 40 milioni di dollari in pubblicità. Considerato che l’Italia è il nostro secondo mercato in Europa, nei primi mesi del prossimo anno verrà riaperta la nostra rappresentanza di Milano”.

In un contesto fortemente dinamico come quello turistico le fiere rappresentano un elemento sempre più strategico a disposizione delle imprese per interpretare e anticipare il mercato. A TTG Incontri Fiona Jefferyamministratore delegato del World Travel Market di Londra, tra le più importanti fiere internazionali del turismo: “le fiere forniscono un contributo importante all’intero settore dando alle imprese non solo opportunità di business ma anche di networking e scambio di esperienze e conoscenze. Sono uno strumento indispensabile per promuovere concetti oggi fondamentali come il turismo responsabile e la responsabilità sociale delle aziende. Garantiscono un ottimo rapporto qualità/prezzo offrendo efficaci occasioni d’affari e creazione di rapporti tra nazioni, culture e religioni differenti”.

Secondo l’amministratore delegato di TTG Italia Paolo Audino: “il ruolo delle fiere cambia con la stessa rapidità con cui cambia il mercato, così TTG che ha un costante filo diretto con le imprese. Oggi le rassegne B2B non sono solo mercato e comunicazione ma anche un progetto di relazione tra tutti gli attori della filiera. Il nostro compito è quello di orientare le relazioni del mercato. Anche per questo TTG Incontri TTI è l’indiscutibile capitale nazionale del business turistico”.

 

TTG Incontri TTI è quindi pienamente in sintonia con le dinamiche in atto.

“Il turismo è l’industria del futuro e TTG Incontri TTI, da sempre sintonizzata sui cambiamenti, rappresenta una straordinaria piattaforma per sviluppare informazione e identità” ha dichiarato il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi.

“È questo l’appuntamento indispensabile per le imprese del turismo, è qui che è possibile leggere le tendenze del nuovo business” ha ribadito il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni.

“Qua si analizza e progetta il cambiamento e questo è il motore per far ripartire l’economia del turismo. Qua ci sono le imprese che hanno voglia di futuro” ha concluso il presidente di TTG Italia Gian Luigi Piacenti

TTG Incontri è organizzato da TTG Italia, società del Gruppo Rimini Fiera


TTG Italia S.p.A.
Tel. +39 02 8068929 
Fax +39 02 80689250
[email protected] – www.ttgincontri.it/

Lo stand della Regione Emilia Romagna (Padiglione C5, stand A5-C5) al TTG-TTI Rimini da giovedì 19 ottobre a sabato 20 ottobre 

L’Emilia Romagna archivia con soddisfazione una stagione turistica difficile e si presenta all’appuntamento con il TTG-TTI di Rimini (18-20 ottobre) all’insegna del claim “Terra con l’anima e col sorriso”.

Sarà proprio il sorriso del “popolo delle vacanze” -quell’esercito di bagnini, albergatori, ristoratori, addetti nei parchi divertimento e tanti altri che ogni anno accolgono in regione 50 milioni di turisti- a dare il benvenuto agli ospiti dalle pareti del nostro stand di 600 metri quadrati, interamente  dai volti dell’ospitalità emiliano romagnola.

Qui la domanda internazionale e italiana di vacanza incontrerà una quarantina di operatori turistici dell’offerta regionale, con le loro proposte per il 2013. 

Nel corso della fiera ospiteremo al nostro stand anche due conferenze, l’incontro sui risultati del Progetto Blogville(giovedì 18 ottobre, ore 14.30) e la presentazione ufficiale della nuova Campagna Internazionale di Immagine 2013, realizzata da Apt Servizi Emilia Romagna (venerdì 19 ottobre, ore 12.30). 

Nell’area degustazione si potrà inoltre assaporare prodotti del territorio e piatti tipici della tradizione, accompagnati dai migliori vini della regione.

 

Campagna Internazionale di Immagine 2013realizzata da Apt Servizi Emilia Romagna

Il sorriso è il leti motiv della nuova campagna internazionale di immagine 2013 realizzata da Apt Servizi Emilia Romagna all’insegna del claim “Emilia Romagna: terra con l’anima e col sorriso”.

La Campagna sarà illustrata ufficialmente alla stampa nell’ambito del TTG-TTI di Rimini:

Venerdì 19 ottobre, alle 12.30 allo stand della Regione Emilia Romagna Pad C5, stand A5-C5

Alla presentazione parteciperanno Maurizio Melucci, Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna,Andrea Babbi, Amministratore Delegato di Apt Servizi Emilia Romagna, Filippo Donati, Presidente Asshotel Nazionale, e Alessandro Giorgetti, Presidente Federalberghi Emilia Romagna. 

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Le proposte di “Itinerando Emilia Romagna”, la rassegna escursionistica

 

Essere lì quando le marmotte si risvegliano dopo il lungo inverno, ammirare la bellezza di una cascata illuminata dalle luci delle stelle e della Luna, scoprire la “magia” del latte che diventa formaggio e mangiare ricotta tiepida con il miele. Sono solo alcune proposte di “Itinerando Emilia Romagna”, la rassegna escursionistica di PromAppennino realizzata con il sostegno e la collaborazione della Regione Emilia Romagna e dell’Unione Appennino e Verde. 

Un anno, da aprile 2012 fino a marzo 2013, da trascorrere in perfetta simbiosi con la natura. Sono quasi 200 le escursioni in programma. Di queste 160 sono descritte in un libretto cartaceo e 39 riguardano invece le due grotte del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e sono pubblicate sul sito www.escursioniemiliaromagna.com

Si tratta di iniziative adatte a tutti, dai bambini fino agli escursionisti più esigenti. Non c’è che l’imbarazzo della scelta fra ciaspolate, visite ai parchi e alle aree protette della regione, trekking, mountain bike, campeggi e campi estivi per i ragazzi fino alle escursioni che “avvicineranno” i partecipanti ai percorsi storici e alla gastronomia tipica del territorio.

Fra le novità della XIX edizione di “Itinerando”, la collaborazione con il Consorzio Valli del Cimone che ha permesso di coinvolgere nuove guide e nuovi territori. E ancora: è stato arricchito il programma di ciaspolate. Saranno circa 20, concentrate prevalentemente nella zona del Frignano (sull’Appennino modenese) e permetteranno di trascorrere interi week end circondati dalla natura. 

Ricca la carrellata di escursioni “spalmate” su tutto il territorio regionale. Sono 93 quelle che avranno per palcoscenico la provincia di Modena, 66 quelle di Bologna, 18 quelle di Reggio Emilia, 9 Parma, 8 Forlì-Cesena, 1 Rimini e 4 Ravenna. 

Tra queste ci sono 7 escursioni in mountain bike. Fra gli appuntamenti imperdibili ci sarà, il 3 giugno, laGiornata Verde dell’Emilia Romagna. Si tratta della giornata ufficiale per le aree verdi della Regione. Sarà l’occasione giusta per vivere l’Appennino con “lentezza” fra trekking, bicicletta, passeggiate a cavallo, navigazione sul fiume Po, solo per fare qualche esempio. Per chi quel giorno sarà nel modenese, come da programma di “Itinerando”, a Monte San Giacomo (Zocca), tutti, dai più grandi ai bambini, si potranno divertire all’ombra di un castagneto. Fra le attività: percorsi di albering, tiro con l’arco e snow-tubing (seduti su delle ciambelle di gomma si scivola sui prati per poi risalire comodamente attraverso un nastro di risalita).  

“PromAppennino è una delle realtà più consolidate e attive tra i soci dell’Unione Appennino e Verde Emilia-Romagna. Da sempre – sottolinea Pierluigi Saccardi, presidente dell’Unione – la montagna ha bisogno di operatori attenti alle nuove tendenze e creativi nel predisporre offerte all’altezza del mercato. Le proposte di Itinerando si rivolgono a tutti, dalle famiglie ai principianti ma anche agli escursionisti più esperti, con un programma vasto sia per geografia che per tipologie di proposte. Anche quest’anno partecipando ai tanti appuntamenti si potrà vivere la montagna nella sua bellezza e nelle sue tradizioni. Interessante l’abbinamento tra trekking adatto a tutti e la possibilità di ristorarsi nei luoghi dell’Appennino. Il turismo all’aria aperta è, infatti, una grande vetrina per le accoglienti strutture ricettive della montagna e per l’eccellente e ricca offerta enogastronomica del nostro territorio”.

Le escursioni di Itinerando contemplano vari gradi di difficoltà. Ciascun itinerario è contrassegnato da una sigla che ne indica la tipologia: si va dalle passeggiate semplici (P) agli itinerari che possono prevedere sentieri con tratti impegnativi (E) alle escursioni più complesse caratterizzate anche da sentieri disagevoli e forti pendii (EE). Ci sono poi le proposte di trekking (T) e, per chi preferisce le due ruote, gli itinerari da percorrere in mountain bike (MTB). Ad accompagnare i partecipanti nei vari percorsi 27 guide ambientali escursionistiche. 

Le quote di partecipazione variano a seconda delle escursioni. Alcune uscite prevedono, oltre al pranzo al sacco che ciascun partecipante porta per sé, la possibilità di pranzare in ristoranti, locande tradizionali e agriturismo e di pernottare in strutture ricettive con un costo aggiuntivo.  

“Itinerando – dice il Presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti – “è un invito a riscoprire il contatto con la natura, a conoscere il grande patrimonio paesaggistico del nostro Appennino e a farsi conquistare dalla sua bellezza in ogni periodo dell’anno. Si tratta di escursioni e di attività da fare insieme alla famiglia, agli amici, con i propri figli, grazie a proposte che si adattano ad ogni esigenza”.

Non mancano gli appuntamenti tagliati su misura per i più piccoli con campeggi e campi solari per ragazzi che daranno la possibilità di divertirsi fra escursionismo, albering, mountain bike, arrampicata, canoyng, safari e tante altre attività. Il tutto sotto l’occhio attento di Guide Ambientali Escursionistiche, sportivi affermati e istruttori federali. 

Per partecipare alle escursioni di Itinerando basta consultare il calendario delle uscite e contattare la guida al numero telefonico indicato.

Per informazioni: tel. 059-985584 – 986524 _ Fax: 059-986510 – [email protected].

Inoltre si può scaricare gratuitamente dal sito www.escursioniemiliaromagna.com. 

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Turismo: la chiave per superare la crisi è il consulente di viaggio

CartOrange cerca 100 nuovi collaboratori in tutta Italia

Alla vigilia di TTG Incontri di Rimini, la più importante fiera B2B del turismo, CartOrange parla dell’evoluzione di una professione che è sempre più richiesta. Servizi tailor made e conoscenza a 360° del mercato dei viaggi sono i plus che questa figura offre a una clientela sempre più attenta 

 

Personalizzazione, consulenza, servizio. La risposta alla crisi che sta colpendo il settore dei viaggi è in una professione che prende sempre più piede: quella del consulente di viaggio. Una figura qualificata e preparata, che conosce alla perfezione l’offerta turistica, le novità e gli aggiornamenti, ed è quindi in grado di proporre il meglio ai suoi clienti: «Come un consulente finanziario studia i mercati e propone ai clienti gli strumenti che consentono loro di raggiungere il proprio obiettivo, così anche il consulente di viaggio conosce a fondo l’offerta turistica e fornisce un servizio personalizzato e qualificato. Ascolta il cliente, le sue esigenze e propone una soluzione su misura per soddisfare ogni viaggiatore» afferma Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange – Viaggi su misura, l’azienda che ha introdotto in Italia questa professione. Dal 1999, anno in cui è nata, CartOrange ha formato oltre 700 consulenti di viaggio, di cui 100 solo l’anno scorso. E altri 100 ne seleziona quest’anno in tutta Italia per avviarli a questa professione. Il consulente di viaggio in Italia può operare solo se è un collaboratore di un’agenzia di viaggio, ma, a differenza di un agente di viaggio tradizionale, lavora anche fuori dalle mura dell’ufficio, incontrando i clienti a casa o sul loro posto di lavoro, negli orari preferiti dai clienti. Oltre alla comodità, l’elemento vincente è la capacità di offrire una consulenza molto qualificata, sapendo proporre viaggi innovativi, diversi da quelli offerti nei classici cataloghi.

A diventare consulenti di viaggio sono, sempre di più, ex dipendenti o titolari di agenzie di viaggio: «È un’evoluzione naturale della professione, un modo per utilizzare competenze e professionalità acquisite nel settore viaggi, sfruttandone al meglio i vantaggi -dice Romano-. La tendenza è molto forte: i nuovi collaboratori CartOrange che in precedenza lavoravano in agenzia viaggi sono aumentati del 40% nell’ultimo anno».

A contribuire a questo trend è senza dubbio la crisi che sta colpendo il turismo organizzato e le agenzie di viaggio: quest’anno hanno perso il 30% di fatturato e passeggeri, percentuale che sale al 50% se si considera il periodo dal 2010 ad oggi. Pur non esistendo stime ufficiali sulle chiusure delle agenzie, si ritiene che delle 9.500 attive in Italia, la metà abbia meno di 10 anni di vita.

Un mercato maturo, in cui i clienti sono allo stesso tempo molto attenti alla spesa ed esigenti in fatto di personalizzazione e servizi, ha bisogno di professionisti dall’approccio nuovo, basato su flessibilità e creatività: «Quello del consulente di viaggio è un’attività che permette di gestire il proprio tempo liberamente e di non avere limiti nel proprio guadagno -afferma Romano-. Rispetto alle agenzie tradizionali, si eliminano non solo i costi di una sede fisica, ma anche i “tempi morti” che inevitabilmente, chi ha un negozio su strada conosce. Si può quindi dedicare tempo ad ascoltare i clienti e le loro richieste e a pianificare i viaggi, ma anche a frequentare corsi di aggiornamento e formazione. Questo è fondamentale per riuscire a proporre viaggi innovativi, diversi da quelli dei classici cataloghi, e non farsi quindi trovare impreparati. Oggi per battere la concorrenza di Internet e del fai da te l’unica strada percorribile è quella della competenza e della capacità di offrire valore aggiunto, anche attraverso il web, strumento che i nostri Consulenti utilizzano quotidianamente». 
Per accedere a questa professione non è però indispensabile provenire dal settore dei viaggi; il solo prerequisito irrinunciabile è la passione per i viaggi. «Il resto – aggiunge Romano – lo si impara grazie alla Travel Academy di CartOrange che fornisce formazione in modo costante in tutta Italia».

Per inviare la propria candidatura visitare il sito www.cartorange.com.

CartOrange – Viaggi su misura. CartOrange (www.cartorange.com) è la più grande azienda di Consulenti per Viaggiare®, attiva in Italia da oltre dieci anni con più di 400 professionisti e svariate filiali sul territorio nazionale. Conoscenza approfondita del viaggiatore, studio minuzioso di ogni destinazione, visite periodiche presso le strutture alberghiere e formazione costante sono alcuni degli ingredienti che permettono ai Consulenti per Viaggiare® di CartOrange di proporre ai viaggiatori esperienze uniche e su misura.

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Capo Redattore