Riunite & Civ, tecniche bio-sostenibili nella lotta ai parassiti - InformaCibo

Riunite & Civ, tecniche bio-sostenibili nella lotta ai parassiti

Liberate le Coccinelle ad opera di alcuni giovani e piccoli viticoltori, figli e nipoti dei soci della Cooperativa

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 08/07/2019

Le cantine cooperative da diversi anni hanno intrapreso percorsi virtuosi in tema di sostenibilità sperimentando nuove tecniche contro i nuovi parassiti.

Tra queste spicca come esempio il gruppo Cantine Riunite & Civ che utilizza tecniche bio-sostenibili nella lotta ai parassiti e in difesa del patrimonio viticolo.

Lo scorso 2 luglio con la supervisione dell’agronomo di Riunite & Civ, Matteo Mora, sono stati liberati nell’ambiente delle Coccinelle, veri predatori impiegati nella lotta biologica, capaci di contrastare e contenere la proliferazione di alcuni parassiti della vite riducendo così l’impiego di fitofarmaci. (leggere Riunite & CIV per una viticoltura sempre più sostenibile su Informacibo)

La “liberazione” delle Coccinelle è avvenuta ad opera di alcuni giovani e piccoli viticoltori, i figli e i nipoti dei soci della Cooperativa

Un programma che prevede prossimamente il lancio  di circa un milione di coccinelle tra le provincie di Reggio Emilia e Modena.

Questo progetto si inserisce nell’ambito delle attività della Cooperativa di ridurre sempre di più l’impa tto ambientale della produzione delle proprie uve e, di conseguenza, dei propri prodotti esportati in tutto il mondo. Nel mese di maggio è stato infatti effettuato un primo lancio di una specie d’insetto, in questo caso parassitoide, chiamata Anagyrus pseudococci, iniziando così un percorso volto a sensibilizzare verso questa tipologia di interventi alternativi sempre più soci (la Cooperativa ne conta circa 1.700 tra Reggio Emilia e Modena).

Le Cantine sostengono questa attività corrispondendo all’agricoltore il 50% dei costi degli insetti.

Condividi L'Articolo

L'Autore