Selezionati i 10 giovani chef e sous-chef che si contenderanno lo scettro della quarta edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru - InformaCibo

Selezionati i 10 giovani chef e sous-chef che si contenderanno lo scettro della quarta edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru

di Informacibo

Ultima Modifica: 23/10/2014

Milano, 23 ottobre 2014. Il prossimo 17 novembre scenderanno in campo i finalisti del Premio Birra Moretti Grand Cru 2014, il concorso nazionale promosso da Birra Moretti in partnership con Identità Golose.
Dopo cinque mesi di gara, due fasi di selezione, dieci giovani chef under 35 e i loro mini-menu a base birra e spezie/erbe aromatiche sono stati scelti dalla chef Viviana Varese, patron del ristorante Alice presso Eataly Smeraldo, che ospiterà la finalissima.

Da dove arrivano i finalisti?
Ben due di loro sono di Salerno e uno della vicina Napoli. Veneto e Lombardia si confermano terre di grande tradizione gastronomica e mandano in finale 4 giovani talenti culinari (nello specifico da Padova, Vicenza, Como, Sondrio). Gli altri finalisti giungono da Novara, da Roma e da Siena. Quote rosa? Sì, per la prima volta nel storia del Premio, c’è una donna, Federica Andrisani, nel ristretto gruppo dei finalisti.

I 10 talenti in finale:
Alberto Sparacino, chef ristorante Il Colombaio (Casole d’Elsa, Siena),
Giovanni Sorrentino, del ristorante Vinile (Salerno)
Daniele Pennati, chef del ristorante dell’Hotel Roseg (Chiesa Valmalenco – Sondrio).
Federica Andrisani del ristorante El Coq a Marano Vicentino.
Nicholas Bonati, del ristorante Il Giardinetto (Pettenasco, Novara).
Davide Caranchini, chef ristorante Acquadolce (Carate Urio, Como).
Stefano Cipollini sous-chef de La Montecchia (Selvazzano Dentro, Padova)
Davide Del Duca, chef e patron di Osteria Fernanda (Roma)
Maurizio De Riggi, chef del ristorante Markus di San Paolo Bel Sito Napoli
Carmine Di Domenico, sous-chef del ristorante Casa del Nonno 13 di Mercato San Severino, Salerno.

Chi li ha scelti?
È spettato nei giorni scorsi a una giuria tecnica (composta da Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, Viviana Varese, chef del Ristorante Alice presso Eataly Milano, e Chiara Giovoni, sommelier AIS) il compito di individuarli, fra i 50 che a luglio avevano superato la prima selezione.

Step by step: le tappe eliminatorie
Lanciato nel maggio scorso, il concorso prevedeva due fasi preliminari per accedere alla finale. La prima prova chiamava ai fornelli
i concorrenti chiedendo loro di inviare alla Segreteria del Premio, la ricetta e la foto di un piatto salato creato ad hoc. Un unico duplice vincolo: quello di utilizzare, come ingrediente e in abbinamento, una delle birre della gamma Birra Moretti (Birra Moretti, Birra Moretti Zero, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti Doppio Malto, Birra Moretti Baffo d'Oro, Birra Moretti Grand Cru, e la nuova Birra Moretti Radler) e una o due delle spezie/erbe aromatiche previste dal regolamento.
In 188 (oltre il 20% in più rispetto all’edizione 2013) hanno accettato la sfida. Di questi, a luglio, solo 50 hanno passato il turno e a essi è stato quindi chiesto di cimentarsi con la prova del dolce. Le regole non cambiavano: birra e spezie/erbe aromatiche dovevano caratterizzare il piatto proposto. E i 50, infine, sono ora rimasti in 10.

Una Giuria ‘super stellata’.
Sono 19 le stelle Michelin collezionate dai 9 grandi Chef e i 2 Sommelier chiamati quest’anno a valutare la prova finale. Oltre al Presidente Claudio Sadler, del ristorante Sadler di Milano, fanno parte della Giuria: Andrea Berton, chef del Ristorante Berton di Milano, Cristina Bowerman, chef del Ristorante Glass Hostaria di Roma, Antonino Cannavacciuolo, chef del Ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio (NO), Moreno Cedroni, chef del ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia (AN), Carlo Cracco, chef del Ristorante Cracco di Milano, Alessandro Negrini chef del Ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano, Davide Oldani, chef del Ristorante D’O di Cornaredo (MI), Giuseppe Palmieri, maître e sommelier dell’Osteria Francescana di Modena, Marco Reitano, sommelier de La Pergola del Rome Cavalieri di Roma, Viviana Varese, chef del Ristorante Alice presso Eataly Milano.
A essi si aggiungono Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose – The International Chef Congress e Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di HEINEKEN Italia, per un totale di 13 giurati.

La valorizzazione dell’arte culinaria passerà anche da Expo Milano 2015
Birra Moretti è Official Beer Partner di Expo Milano 2015. La sua presenza all’Esposizione Universale sarà all’insegna della promozione dell’arte culinaria italiana, e di conseguenza anche dei giovani talenti della cucina, coerentemente con il percorso di valorizzazione della cultura della birra di cui è pioniera e promotrice nel nostro Paese.
Il Regolamento completo può essere consultato su www.birramoretti.it

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Capo Redattore