Taste of future. Parma capitale del buon Gusto dal 27 al 29 giugno si presenta ricca di tutte le sue golosità - InformaCibo

Taste of future. Parma capitale del buon Gusto dal 27 al 29 giugno si presenta ricca di tutte le sue golosità

di Informacibo

Ultima Modifica: 23/06/2014

Parma 23 giugno 2014. Dopo il debutto al Palazzo della Gran Guardia a Verona, durate il Vinitaly (leggi qui sotto), “Parma, taste of future”, la prima edizione della manifestazione voluta da Camera di Commercio, Comune di Parma e Consorzi di Tutela per candidare la città a diventare la capitale italiana del buon gusto, compie i primi passi in attesa dell'evento che si svolgerà dal 27 al 29 giugno nella città ducale.

Mentre si aspettano le novità dalla conferenza stampa di martedì 24 giugno presso il Comune di Parma si annunciano le prime iniziative.

Il Consorzio volontario per la Tutela dei Vini dei “Colli di Parma” porterà in degustazione le migliori etichette delle ventidue aziende consorziate, da abbinare agli eccellenti prodotti offerti dai Consorzi del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma, del Salame Felino, del Fungo di Borgotaro IGP, dell’immancabile Culatello di Zibello e della Coppa di Parma.

Parma, taste of future si terrà al Palazzo del Governatore, con un viaggio nel meglio della tradizione enogastronomica parmense, masterclass, focus e approfondimenti con esperti internazionali in vista di EXPO 2015.

Al fermento che caratterizza il mondo del cibo e del vino, agli eventi di degustazione che proliferano nelle varie regioni e province italiane, Parma risponde chiamando a sé un pool di esperti con cui confrontarsi e guardare al futuro.

Sarà un Comitato Scientifico interdisciplinare a dettare l’agenda dei temi in discussione nella tavola rotonda che aprirà la due giorni a tutto gusto, un approccio non convenzionale che intende superare la logica autoreferenziale con cui si comunica ancora oggi l’agroalimentare in Italia.
 

Grandi nomi nel Comitato Scientifico presieduto dal prof. Giorgio Calabrese, Docente di Dietetica e Nutrizione Umana e Membro al Ministero della Salute del Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare (C.N.S.A.): l’enologo-scienziato Donato Lanati (www.enosis.it), Ian Domenico D’Agata, corrispondente per Stephen Tanzer, Figaro e Decanter in Italia, Bernard Burtschy, Responsabile Figaro Vin, l’esperto in Digital Communication Marco Massarotto (www.hagakure.it), il trend setter Domenico Fucigna (www.teatrends.it), l’Innovation Strategist Alessandro Garofalo (www.garofalo.it), il prof. Daniele Degl’Innocenti del Dipartimento di Chirurgia dell’Università di Verona ed il prof. Roberto Dall’Aglio del Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell’Università di Milano.
 

Importanti saranno le riflessioni sul futuro in termini di sistema Italia, sbocchi commerciali, canali profittevoli, new media e nuove modalità nella comunicazione del food & wine. Temi che saranno affrontati durante il convegno di apertura e che rimarranno al centro dei lavori del fitto programma di attività in calendario per il 2015, messo a punto con il contributo del Comitato Scientifico. Sei mesi di eattente analisi e riflessioni sul futuro, anche confrontandosi con gli esperti ospiti di EXPO 2015. Palazzo del Governatore, nel cuore della città, la location designata ad ospitare il primo Salone del buon Gusto che intende valorizzare, in primis, l’offerta enogastronomica di Parma, unica nella sua ricchezza di eccellenze tutte sinonimo di qualità, creatività e artigianalità dell’agroalimentare italiano: i vini del Consorzio Volontario per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma, il Parmigiano reggiano, il Prosciutto di Parma, il Salame Felino, il Fungo di Borgotaro, il Culatello di Zibello e la Coppa di Parma.
 

Ospite d’onore sarà la Francia
 

Ospite d’onore la Francia, paese storicamente legato a Parma, che parteciperà proponendo i prodotti enogastronomici che l’hanno resa famosa nel mondo, fra tutti i vini e i formaggi. Un articolato calendario di masterclass promosso dai Consorzi di Tutela, creerà momenti di approfondimento, di cultura ma anche di piacere per gli appassionati attraverso focus sul vino e sul cibo. Si partirà proprio dai vini del Consorzio Volontario per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma e dal loro abbinamento ideale con i sapori emiliani, per valorizzare il profilo di un vitigno lontano dalla ribalta ma con grandi potenzialità espressive, si confronterà il Malvasia dei Colli con analoghe produzioni francesi. Una speciale commissione tecnica, presieduta da Ian D’Agata, degusterà a porte chiuse i Malvasia dei Colli, per illustrarne poi pubblicamente i risultati alla fine del Convegno di apertura con l’intento di ritrovarsi entro il successivo biennio e vederne l’evoluzione nel tempo. Ancora. Candidarsi a rappresentare la capitale italiana del buon gusto significa anche aprirsi al confronto e alla collaborazione con altre realtà del territorio che si sono distinte per la qualità e la salvaguardia delle tradizioni enogastronomiche locali. Ritroveremo, quindi, a Parma i prodotti vincitori di concorsi organizzati per premiare il meglio del made in Italy.

Questo e altro ancora a PARMA. TASTE OF FUTURE, per lasciarsi tentare dal buono dell’Italia.
 

#Parmataste14: concorso fotografico per Instagramers

E', intanto, partita nei giorni scorsi il challenge fotografico su Instagram. Riprendiamo il comunicato degli Instagramers di Parma e inviatiamo i nostri lettori a parteipare: "#Parmataste14: i colori del buon cibo a tavola in occasione del Parma Taste of Future, il primo salone del Buon Gusto che si svolgerà a Parma dal 27 al 29 giugno ti invitiamo a condividere le fotografie dei 4 principali elementi della tradizione enogastronomica di Parma e provincia: il#ParmigianoReggiano, il #pomodoro, il #prosciuttodiParma e la #Malvasia. Condividi una foto per ciascuno di questi elementi con gli hashtag#igersparma e #parmataste14 (o aggiungili ad una foto pubblicata in precedenza) sino al 21 giugno: le foto più belle saranno esposte a#PalazzodelGovernatore per tutta la durata della manifestazione e gli autori dei 4 scatti giudicati più rappresentativi avranno accesso a tutte le manifestazione e degustazioni di Parma Taste Of Future 2014: su www.parmatasteoffuture.com il programma degli eventi"
 

Taste Of Future si presenta al Vinitaly di Verona

Verona 4 aprile 2014. Al Palazzo della Gran Guardia domenica 6 e lunedì 7 Aprile a Vinitaly and The City, il Fuori Salone di Vinitaly, la città di Parma si presenta ricca di tutte le sue golosità.

Il Consorzio volontario per la Tutela dei Vini dei “Colli di Parma” porterà in degustazione le migliori etichette delle ventidue aziende consorziate, da abbinare agli eccellenti prodotti offerti dai Consorzi del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma, del Salame Felino, del Fungo di Borgotaro IGP, dell’immancabile Culatello di Zibello e della Coppa di Parma.

Per la prima volta insieme, tutti i Consorzi di Tutela della città emiliana, la CCIAA ed il Comune di Parma hanno scelto Verona e il fuori Salone di Vinitaly per presentare in anteprima PARMA. TASTE OF FUTURE, l’anteprima di un articolato calendario di attività che il prestigioso Comitato Scientifico proporrà in vista di EXPO 2015.
 

L’obiettivo dell’evento in calendario a Giugno è quello di valorizzare l’offerta enogastronomica di Parma, ma soprattutto di portare un contributo alla lettura del futuro dell’agroalimentare italiano in termini di sistema, mercati di sbocco, canali profittevoli, new media per nuove modalità di comunicazione.

La Sala Buvette diventerà mèta di un viaggio nel meglio della nostra tradizione enogastronomica, un percorso di sapori che hanno reso famosa l’Italia nel mondo. Candidarsi a rappresentare la capitale italiana del buon gusto, significa anche aprirsi al confronto e alla collaborazione con altre realtà del territorio che si sono distinte per la qualità e la salvaguardia delle tradizioni enogastronomiche.

Questo e altro ancora a Verona con "Parma, Vinitaly and the City" – Palazzo della Gran Guardia domenica 6 e lunedì 7 Aprile, per lasciarsi tentare dal buono dell’Italia!

A Vinitaly and the City, oltre ai grandi nomi del vino: dalle 17.00 alle 22.30, in live cooking, golosi piatti gourmet presentati dagli chef Salvatore Bianco – del Romeo Hotel di Napoli – e Pasquale Palamaro – del ristorante Indaco del Regina Isabella di Ischia – entrambi una stella Michelin.

E inoltre in degustazione sfiziose tipicità: le mele di Belfiore, prodotti della Strada del vino di Arcole DOC, la gastronomia della Strada dei vini e dei sapori del Trentino, i prodotti artigianali di Meggiolaro, la selezione dei formaggi Lattebusche e ancora, il prelibato cioccolato Domori.

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Capo Redattore