Vendemmia 2021, alta qualità per i vini pugliesi nonostante la siccità - InformaCibo

Vendemmia 2021, alta qualità per i vini pugliesi nonostante la siccità

Hugo Rojo (Puglia Pop): "Anno difficile ma pronti per la sfida del mercato internazionale"

di Simone Pazzano

Ultima Modifica: 14/10/2021

Nonostante le difficoltà, il primo bilancio della vendemmia 2021 in Puglia è positivo. Malgrado la grande siccità – da maggio a settembre solo tra i 10 e il 25 mm di pioggia –  e le alte temperature, le uve pugliesi hanno resistito e sono pronte a presentarsi al mercato con elevati standard qualitativi. La conferma arriva da Hugo Rojo, spagnolo di nascita ma pugliese d’adozione da oltre vent’anni, e patron di una delle cantine storiche in Valle d’Itria, che produce i vini Puglia Pop e che dal 17 al 19 ottobre sarà alla campionaria del vino del Vinitaly di Verona Special Edition.

È appena terminata la vendemmia per il Primitivo condotto ad “alberello” nelle campagne tra San Giorgio Ionico e Sava, delle uve a bacca bianca (Minutolo, Verdeca e Bianco d’Alessano) e delle uve nere nella zona collinare di Martina Franca, e si va verso prospettive produttive eccellenti e importanti sbocchi di mercato.

I vini pugliesi sono un valore agricolo in costante ascesa e come affermano anche le indagini ISTAT rappresentano anche un importante segnale di dinamicità e internazionalizzazione dell’export italiano

Hugo Rojo

Malgrado lo stress idrico si preannuncia dunque una stagione di mercato promettente. Se le condizioni meteo mettono a dura prova i vitivicoltori, in Puglia si lavora per produrre meno (-7% quest’anno per i vini Puglia Pop) ma con una maggiore attenzione verso la qualità del prodotto. “Per le vigne che si trasformano nelle nostre etichette Riccio, Luminaria, Triglia e Fico, abbiamo scelto il metodo di raccolta manuale – spiega Hugo Rojo – si tratta di una opzione certamente più onerosa ma che consente il rispetto e la cura della pianta e dell’ambiente circostante e soprattutto una valutazione diretta sul campo dell’uva raccolta“.

Il produttore sottolinea anche come i dati del post pandemia siano confortanti. L’avanzare della campagna vaccinale anti Covid sta favorendo il ritorno alla vita di comunità e la riapertura della ristorazione (+3%) e si registra anche un balzo in avanti per i consumi domestici di vino di qualità (+21,3%). Tra le bottiglie più vendute al mondo ci sono proprio due vini pugliesi: il Primitivo (+23,6%) e il Negramaro (+14,6%), testimonianza che per i vini della regione il momento è strategico.

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L'Autore

Giornalista

Giornalista e digital strategist per ViaBagutta Comunicazione. Scrivo di food & beverage per testate di settore come Informacibo.it e Osserva Beverage de La Repubblica. Curo "Onde", una newsletter dedicata ai temi della comunicazione e "Blu Mediterraneo", community per gli amanti del mare.