Villaggio Coldiretti, il premier Conte al Parmigiano Reggiano Day - InformaCibo

Villaggio Coldiretti, il premier Conte al Parmigiano Reggiano Day

Conte ha voluto conoscere meglio la realtà del Parmigiano Reggiano, visitando lo stand del Consorzio e incontrando Nicola Bertinelli

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 28/09/2019

Il secondo giorno del Villaggio Coldiretti a Bologna (si conclude domani domenica), ha visto la visita del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e tra le iniziative più significative, c’è stata la giornata del  Parmigiano Reggiano Day.

I commenti del premier Conte e del presidente Coldiretti Prandini

Voglio Coldiretti alleata del Governo in questo progetto di Green New Deal per un’Italia più verde” e “dobbiamo progettare il futuro già oggi tutti insieme, vi aiuteremo con incentivi e non con penalizzazioni“, queste le parole del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella visita al Villaggio Coldiretti. Ha anche aggiunto di voler dare priorità alla tutela del Made in Italy con tre principi da difendere in tutte le sedi: tracciabilità, sicurezza e qualità.

Il Presidente dell’associazione agricola, Ettore Prandini nell’esprimere apprezzamento per le parole del premier ha sottolineato come “Il patto del Parmigiano Reggiano” sia un  “riconoscimento del ruolo del settore agricolo come modello di sviluppo sostenibile”.

Giuseppe Conte ha partecipato al rito della nascita della forma cotta sul fuoco a legna

Il premier Conte, il presidente di Coldiretti Prandini e i vertici del Consorzio del Parmigiano Reggiano col presidente Bertinelli

Il premier Conte ha inoltre voluto conoscere meglio la realtà del Parmigiano Reggiano, visitando lo stand del Consorzio e partecipando al rito della nascita della forma che è stata cotta sul fuoco a legna nella tradizionale caldaia di rame.

Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, ha colto l’occasione della visita del premier per confrontarsi con lui sulle questioni più urgenti che riguardano la filiera Parmigiano Reggiano ed ha espresso in particolare la necessità di un’azione politica per scongiurare il rischio dei dazi di Trump.

Queste, le parole del presidente del Consorzio di tutela, Nicola Bertinelli

“Per il 30 di settembre è prevista la dichiarazione ufficiale del WTO che autorizzerà il governo Trump ad adottare delle misure di dazi aggiuntivi in risposta agli aiuti che l’Europa ha dato a Airbus. Trump ha stilato una lista di prodotti europei, e tra questi ci sono tanti prodotti italiani, che saranno soggetti un dazio al 100%. Tra questi c’è anche il Parmigiano Reggiano. Se questa cosa dovesse accadere, il prezzo del nostro prodotto passerebbe sugli scaffali americani dai 40 ai 60 dollari al chilo. Ciò significherebbe perdere fino al 90% del mercato americano. Sarebbe un’operazione folle perché perdente per tutti i player. In primis, per i produttori di Parmigiano Reggiano che vedrebbero un crollo delle vendite negli USA, ma in seconda battuta anche per gli operatori americani che acquistano il Parmigiano Reggiano e poi lo producono diversi formati, grattugiano il prodotto, lo utilizzano per differenti preparazioni. Solo questo business vale circa 200 milioni di dollari che vanno tutti nelle tasche degli americani. E,  infine, la grande vittima sarà il consumatore americano che non troverà più il Parmigiano Reggiano sugli scaffali e dovrà accontentarsi del fake Parmesan che costa meno, ma che nulla ha a che vedere con l’autentico prodotto italiano. Se a questo aggiungiamo che, il Parmigiano Reggiano, insieme al Grano Padano, rappresenta la trasformazione del 40% del latte italiano, il crollo del prezzo del prezzo delle due Dop vorrebbe dire anche far crollare il prezzo del latte e di tutti i lattiero caseari italiani. In sostanza sarebbe un’operazione disastrosa. Ecco perché siamo sensibilizzando l’opinione pubblica sia americana che italiana per fare capire che questa è un’operazione assolutamente ingiusta in quanto l’Italia, che non c’entra nulla con il consorzio Airbus (ne fanno parte la Francia, la Germania , la Spagna e il Regno Unito) si troverebbe a pagare una bolletta veramente insensata, con il conseguente crollo del prezzo del prodotto e di tutto il comparto lattiero caseario”.

Nello stand del Consorzio di tutela serviti tortellini e passatelli in crema di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi

Villaggio Coldiretti Bologna: ci sarà anche il Parmigiano Reggiano

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