Zingara ischitana: storia e ricetta del panino simbolo di Ischia

Zingara ischitana: storia e ricetta del panino simbolo di Ischia

di Oriana Davini

Ultima Modifica: 03/12/2025

Non si può andare a Ischia senza assaggiare almeno una volta la zingara ischitana, l’iconico panino nato negli anni’70 e presente ancora oggi nei menù di ogni bar, chiosco e locale dell’isola.

Farcita con prosciutto crudo dolce, fiordilatte, pomodoro, insalata e maionese, il tutto racchiuso tra due fette di pane cafone, la zingara porta benissimo i suoi 50 anni e si conferma un simbolo dell’identità gastronomica di Ischia insieme al pani, al buon vino e ovviamente al mare.

Correva l’estate 1977: storia della zingara ischitana

Ischia

La storia della zingara ischitana inizia nell’estate 1977, in pieno boom turistico. In quegli anni, Ischia vive una stagione d’oro e attrae vacanzieri da tutta Italia e dall’estero, affascinati dalle sue terme, dalle spiagge e dalla cucina locale.

È in questo clima che due ragazzi decidono di aprire una paninoteca nel borgo marinaro di Ischia Ponte, sfruttando materie prime locali dell’isola: il pane cafone del panificio Boccia, il fiordilatte fresco, i pomodori maturi di Ischia e il prosciutto crudo dolce. Mescolando questi ingredienti, inventano un panino dal successo immediato, che in breve tempo diventa una presenza fissa nei bar e nelle cucine casalinghe.

Oggi, a quasi  50 anni dalla sua nascita, la zingara ischitana è una vera leggenda dello street food campano. Il nome zingara non ha origini certe, ma si ipotizza che derivi dallo spirito libero e informale di chi, negli anni ’70, amava la vita da spiaggia e il cibo veloce ma gustoso.

La ricetta originale della zingara ischitana

Ecco come preparare a casa la zingara ischitana, seguendo la ricetta tradizionale, riproposta anche dagli Chef in Camicia.

Zingara ischitana

Il panino simbolo di Ischia, farcito con prosciutto crudo dolce, fior di latte, pomodoro, lattuga e maionese

Piatto piatto unico
Cucina campana
Keyword panino
Porzioni 1 persona

Ingredienti

  • 70 g Prosciutto di Carpegna Dop
  • 2 fette pane cafone senza sale
  • 1 pomodoro costoluto
  • 2 foglie di insalata verde (tipo pan di zucchero)
  • 60 g fiordilatte
  • maionese
  • olio extra vergine di oliva
  • sale
  • pepe nero
  • origano secco

Istruzioni

  1. Tagliare il pomodoro a fette spesse, quindi condire con olio, sale e pepe.

  2. Grigliare le fette di pane sulla piastra, finché siano leggermente colorite esternamente.

  3. Spalmare le fette di pane con un velo di maionese.

  4. Disporre sulla base del pane il pomodoro e condire con l’origano; adagiarvi sopra l’insalata e la mozzarella.

  5. Adagiare ordinatamente il Prosciutto di Carpegna DOP cercando di dare altezza alle fette.

  6. Richiudere il panino e gustare con il pane ancora leggermente caldo.

Dove mangiare la zingara ischitana a Ischia

Se stai pianificando un viaggio a Ischia, questi sono i posti ideali per assaggiare una zingara autentica:

  • Ischia Ponte: dove tutto è cominciato, nelle storiche paninoteche
  • Bar Calise: un’istituzione per i panini e i dolci ischitani
  • Forio e Casamicciola: zone ricche di locali che servono la zingara in tante varianti

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L'Autore

giornalista

Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici