Limone, protagonista della buona tavola: cinque consigli d’uso per il tuo benessere
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 17/02/2025
Fresco, dissetante, ricco di vitamina C e insostituibile in tantissime ricette: il limone si conferma una presenza fissa in cucina e un alleato di benessere, grazie alle sue mille sfumature d’utilizzo. Ecco cinque spunti e curiosità – firmati dal nutrizionista e gastroenterologo Luca Piretta e da Polenghi Food – per impiegare il succo di limone al meglio nella vita quotidiana.
5 consigli d’uso per valorizzare gli effetti benefici del limone
Braccio di ferro (assorbimento del ferro):
Aggiungere qualche goccia di succo di limone su carne o pesce aiuta l’organismo ad assorbire meglio il ferro, grazie all’effetto riducente della vitamina C. Un trucco utile per le persone più soggette ad anemia – specialmente le donne.
Marinata “scudo” contro le sostanze dannose:
Una semplice “lemon marinade” è un’ottima soluzione per insaporire carne e pesce prima della grigliata. In questo modo si riduce la formazione di ammine eterocicliche, sostanze che possono svilupparsi con le alte temperature. Inoltre, grazie all’acidità del limone, la marinatura aiuta a prevenire la crescita di microrganismi.
Acqua e limone, rimedio dissetante:
Bere acqua e limone, secondo l’esperto, è una buona abitudine per reidratarsi. Il succo di limone – composto fino al 90% da acqua – stimola la salivazione, regalando una sensazione di freschezza immediata. Chi gradisce un gusto più deciso può aggiungere anche zenzero: uno studio recente dimostra come questa radice sia un prezioso alleato antinfiammatorio e antiossidante. Per un buongiorno all’insegna del benessere, un’altra soluzione ideale è un bicchiere di acqua con zenzero, potente antinfiammatorio e alleato della salute, e succo di limone. Infatti, secondo un recente studio, lo zenzero, grazie alla sua capacità di ridurre i profili lipidici e abbassare i livelli di zucchero nel sangue, è uno strumento prezioso per la tutela del nostro organismo, anche in caso di patologie croniche come il diabete.
La reale caratteristica che rende appetibile il succo di limone per il nostro organismo in caso di arsura è da attribuirsi alla sua elevata concentrazione di acqua pari (circa l’88-90%). L’acqua contenuta nel limone aiuta, infatti, a reintegrare i liquidi persi, un aspetto rilevante soprattutto nei mesi freddi come l’inverno, quando bere è più difficoltoso, ma il nostro corpo ha bisogno di rimanere idratato per proteggersi dalle basse temperature. Inoltre, il sapore acido stimola la salivazione, aumentando la sensazione di freschezza e alleviando la secchezza delle fauci. Queste caratteristiche, unite alla capacità della vitamina C di ridurre la sensazione di fatica, spesso associata alla disidratazione, e alla presenza di sali minerali come potassio e magnesio, rendono questo alimento particolarmente apprezzato dal nostro organismo
Luca Piretta
Conservante naturale a cinque stelle:
Grazie all’acido citrico e alla vitamina C, il succo di limone crea un ambiente sfavorevole a batteri e muffe. Basta qualche goccia per mantenere più a lungo le proprietà organolettiche di frutta e verdura o per donare la giusta densità a confetture e marmellate. IUn trucco extra? Immergere le uova in acqua e limone prima di cuocerle per irrobustirne il guscio ed evitare la rottura in cottura.
Biodiversità made in Italy:
L’Italia detiene il record europeo per varietà di limone IGP: ben 7 eccellenze che rendono unica la nostra tradizione. Un esempio di filiera sostenibile arriva dal succo “Fondo Spinagallo” di Polenghi Food, prodotto con limoni siciliani Femminello Siracusano, raccolti e spremuti con metodi artigianali per preservarne gusto e benefici.
Versatile, fresco e prezioso alleato in cucina, il limone si conferma un “elisir” di benessere, da tenere sempre a portata di mano per ricette ricche di gusto e proprietà salutari. Un piccolo grande piacere, iconico come il Belpaese da cui proviene.
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