Caorle riapre la stagione nel segno di slow tourism, sicurezza e specialità locali - InformaCibo

Caorle riapre la stagione nel segno di slow tourism, sicurezza e specialità locali

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 25/05/2021

Il comune veneto di Caorle (VE) inaugura ufficialmente la stagione estiva presentando il suo piano sicurezza: distanziamenti, app, sanificazioni costanti anche degli stabilimenti balneari a una nuova spinta al turismo slow con la messa in rete dei circuiti ciclabili della cittadina e la scoperta delle chicche (come i casoni, le antiche case dei pescatori, nella foto in alto) ed eccellenze enogastronomiche locali: pesce e il famoso “fritto di Caorle” innanzitutto.

Leggi anche: L’asta sussurrata del pesce a Caorle

 Da sabato 15 maggio gli stabilimenti del Veneto hanno iniziato a riaprire, con le nuove regole delineate dalla Regione: le linee guida prevedono anche per quest’anno il distanziamento tra ombrelloni, in modo da garantire almeno 12 mq per ogni ombrellone.

 Le ampie spiagge caorlotte hanno permesso al Comune di garantire uno spazio tra i 14 e i 17 mq per ogni ombrellone. Le attrezzature in spiaggia verranno adeguatamente disinfettate a ogni utilizzo e a fine giornata con prodotti ecocompatibili certificati e un’attenzione particolare verrà riservata anche alla sanificazione dei servizi igienici.

Caorle metterà a disposizione anche personale che si occuperà della sanificazione giornaliera delle aree gioco presenti sulla spiaggia (scivoli, altalene, ecc…), garantendo quindi la sicurezza anche dei più piccoli.

Verranno reintrodotte attività ludiche e di intrattenimento che garantiscano il rispetto delle misure di distanziamento  e che verranno offerte gratuitamente.

Quest’anno saranno ripristinate anche le piattaforme galleggianti al largo della spiaggia di Ponente, raggiungibili a nuoto e sorvegliati dal servizio di salvataggio e il cui utilizzo seguirà le regole nazionali del distanziamento.

Continua inoltre la lunga tradizione che ha visto le spiagge di Caorle ricevere la Bandiera Blu per ben 16 anni: anche nel 2021 la località ha ottenuto il riconoscimento internazionale che premia le migliori località per qualità delle acque e dei servizi offerti in spiaggia nel nome della sostenibilità ambientale.

Quest’anno la cittadina offre ai visitatori anche proposte speciali dedicati a turismo lento e outdoor, con itinerari all’aria aperta mettendo in rete con una nuova app, Caorle Slow Tourism, che conta ben 300 km di piste ciclabili.

Leggi anche:

Le moeche, le pepite d’oro iperlocali di Venezia

Condividi L'Articolo

L'Autore

giornalista