Helba, in un gin l'essenza dell'isola toscana - InformaCibo

Helba, in un gin l’essenza dell’isola toscana

Un nuovo gin 100% artigianale e con botaniche del territorio rende omaggio all'Isola d'Elba

di Simone Pazzano

Ultima Modifica: 01/10/2021

L’essenza dell’Isola d’Elba in una bottiglia di gin. Il mercato dei distillati a base di ginepro si arricchisce di un nuovo protagonista: Helba. Gin 100% artigianale, distillato da Eugin Distilleria Indipendente – punto di riferimento per i gin artigianali in Italia e vincitrice di diversi premi in Italia e all’estero – è un omaggio a profumi, sapori e bellezze dell’isola toscana e della macchia mediterranea. Un viaggio che parte dal cuore dell’Elba e arriva nel bicchiere degli appassionati.  

Helba Gin

Helba Gin: gli aromi dell’isola

Helba è un London Dry Gin realizzato solo con ingredienti che crescono spontaneamente sull’Isola d’Elba. Dalle botaniche impiegate – come il mirto, le castagne, la menta selvatica, il ginepro, le alghe di mare, i semi di coriandolo, la radice di liquirizia – fino all’acqua che sgorga dalla Fonte  Napoleone (una delle 5 migliori acque italiane), direttamente dal cuore dell’Isola sulle pendici della vetta più alta dell’Elba, il monte Capanne. 

Il risultato finale è un gin in cui prevalgono sentori di macchia mediterranea: mirto e menta selvatica appena accennata si  fondono con una leggera nota salmastra data dalle alghe. Al palato è fresco e aromatico, con un ginepro mai invasivo ma presente per conferire note balsamiche. Il finale è morbido grazie alle castagne secche e alla naturale dolcezza delle bacche di ginepro.  

Considerate le caratteristiche, Helba Gin è adatto per essere gustato sia liscio e ghiacciato, in modo da assaporare in purezza il suo bouquet, sia in miscelazione con preparazioni che ne esaltino il carattere mediterraneo e la sua freschezza.

Helba Gin  

Design elegante e omaggi all’Elba

Non solo le essenze e il nome, ogni dettaglio di questo gin è un vero e proprio omaggio alla bellezza dell’Isola d’Elba, come dimostra anche la bottiglia, o meglio il suo “scrigno”.

Helba era il nome medievale dell’Isola: una scelta romantica che richiama l’affascinante storia di questo luogo, mentre l’azzurro della bottiglia riporta alla mente le tonalità del suo mare visto dall’alto di una scogliera. L’artwork della bottiglia, realizzata a mano dal noto illustratore milanese Il Tela, rappresenta un cuore di pirite, iconico minerale del sottosuolo elbano. Un modo per sottolineare come il gin nasca proprio dal cuore dell’isola. Un oggetto di design elegante, da collezionare e riutilizzare anche come centrotavola o vaso.  

Condividi L'Articolo

L'Autore

Giornalista

Giornalista e digital strategist per ViaBagutta Comunicazione. Scrivo di food & beverage per testate di settore come Informacibo.it e Osserva Beverage de La Repubblica. Curo "Onde", una newsletter dedicata ai temi della comunicazione e "Blu Mediterraneo", community per gli amanti del mare.