InformaGiro, Tappa 20: Susa - Cervinia in 10 assaggi - InformaCibo

InformaGiro, Tappa 20: Susa – Cervinia in 10 assaggi

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 24/05/2018

Dal Piemonte alla Val d’Aosta, da Susa a Cervinia passando per il Canavese per arrivare alla valle della Dora Riparia. Una tappa affascinante dal punto di vista della competizione ma anche della gastronomia.  La tappa 20 del Giro d’Italia ci permette di parlare di grandi classici della cucina piemontese, valdostana, e di piccole grandi chicche come i grandi liquori e vini del Canavese, dove nascono vini come il Nebbiolo di Carema DOCG,  birra artigianale, distillati come il genepì.

Ecco 10 ispirazioni curiose per conoscere meglio l’area della tappa numero 20 del Giro d’Italia 2010, cosa mangiare, cosa bere tra Torino e Cervinia

#InformaGiro Tappa 20: Susa – Cervinia

  1. OGGI – Susa, a circa 50 km da Torino, oggi è un importante centro turistico per gli amanti di Sci e montagna.  E’ detta “Porta d’Italia” per la sua posizione strategica alla confluenza delle strade per i valichi del Moncenisio e del Monginevro.
  2. IERI – Susa era un antico insediamento celtico, raggiunse il massimo splendore nell’epoca Romana (testimoniato anche dalle ville romane di Almese e Caselette) e poi rifiorì nel nel VIII secolo, sotto il dominio dei Franchi. Divenne provincia sotto i Savoia e dopo l’Unità d’Italia divenne provincia di Torino
  3. A TAVOLA A SUSA– In Val di Susa prodotti tipici sono protagonisti della tavola e di eventi ad hoc. Come il canestrello di Vaie, e poi gofres, vini Valsusa Docg. Tra i piatti tipici: Soupa Grasa, Prosciuttello della Valle di Susa, Bondiola, Pancettone,
  4. A TAVOLA A CERVINIA – Fonduta con Fontina, Carbonade (una sorta di spezzatino di manzo cotto nel vino) con polenta, tegole (biscotti tipici alla nocciola).
  5. PRODOTTI TIPICI Marroni, patate,  Lardo al ginepro, Focaccia dolce di Susa, Lose Golose, Pan della Marchesa, Genepy a Susa. Fontina DOP, Fromadzo DOP, Lardo d’Arnad DOP, Jambon de Bosses DOP, mocetta a Breuil Cervinia
  6. STREET FOOD –Uno “street food alternativo” ? Per gli escursionisti, una bella iniziativa a Cervinia, “Passeggia mangia e bevi” al Cervino Ski Paradise: si sale in cima con gli impianti di risalita, si ritira presso i locali convenzionati il pranzo al sacco e poi via per una splendida gita sui sentieri di questa meravigliosa conca. Il pacchetto è valido tutti i giorni e non è necessario effettuare prenotazioni (per info [email protected]).
  7. FORSE NON LO SAPEVI  A Cervinia si può sciare anche in estate. Ai 3.500 metri di Plateau Rosà (da Cervinia circa mezz’ora con gli impianti di risalita) si scia anche quando gli altri vanno al mare. La quota elevata del ghiacciaio garantisce neve compatta per tutta la stagione, con piste di ogni livello.
  8. EVENTO – L’ultima domenica di maggio si svolge la manifestazione Cantine Aperte durante la quale è possibile degustare gli eccellenti prodotti di molte aziende vitivinicole valdostane e piemontesi.
  9. TENTAZIONI –La focaccia di Susa è una focaccia dolce riconosciuta come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) italiano. In Val d’Aosta da non perdere una degustazione di burro locale, con cui si realizzano diverse golosità, come i torcetti,  biscotti di pasta dolce al burro con zucchero o miele.
  10. TRADIZIONI – L’estate è il momento giusto per scoprire un prodotto tipico della tradizione valdostana, il prosciutto.
    jambon alla brace val d'Aosta
    Jambon alla brace, golosità valdostana (credits @ilovevda)

    Al Jambon de Bosses, prodotto con marchio Dop, principe della salumeria valdostana, è dedicata una sagra nel mese di luglio (domenica 8)  a Saint-Rhémy-en-Bosses, occasione imperdibile per degustare questo prodotto tipico. Se ve la perdete, ad agosto c’è la Sagra del Prosciutto alla Brace, a Saint-Oyen (Località Prenoud, da 3 agosto 2018 al 5 agosto 2018).

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