3 cocktail da provare con Lillet in primavera - InformaCibo

3 cocktail da provare con Lillet in primavera

Dal 1872 è l’aperitivo francese da gustare secondo la propria personalità. Ora arriva in Italia, con tantissime idee per assaporarlo

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 30/03/2021

Che cos’hanno in comune James Bond e la duchessa di duchessa di Windsor, Wallis Simpson? Che amano cocktail a base di Lillet, una combinazione raffinata di vini francesi e liquori di frutta, bassa gradazione alcolica e moderato contenuto calorico che ora arriva in Italia. . Un nuovo aperitivo perfetto per l’arrivo della primavera e il rito dell’aperitivo del gruppo Pernot Ricard.

Nuovo in Italia, ma dalla storia antica e “leggendaria”. Il drink sarà disponibile sulle principali piattaforme e-commerce al prezzo di 18,90 euro e a breve anche  presso i principali rivenditori del canale HoReCa.

“Siamo entusiasti di lanciare Lillet in Italia, patria dell’aperitivo. – dichiara Marta Strazzari, brand ambassador per l’ Italia. – È un aperitivo versatile e offre l’opportunità di preparare cocktail dal gusto leggero e inconfondibile. L’equilibrio perfetto tra la dolcezza della frutta e il carattere dei vini pregiati che lo compongono, fa sì che Lillet possa essere facilmente abbinato a tonica, o a bollicine, guarnito sempre con la frutta fresca preferita”.

 

La Maison Lillet

Lillet Podensac
La maison a Podensac dove ancora oggi si produce il liquore

Fondata nel 1872, la Maison Lillet nasce a Podensac, un piccolo e pittoresco villaggio a sud di Bordeaux in Francia, grazie alla passione e all’esperienza dei fratelli Paul e Raymond Lillet, commercianti di vini pregiati e liquori.

Esportato oltreoceano, dopo la Seconda guerra mondiale, Lillet – incarnando il fascino e l’eleganza tipicamente francese – diventa l’aperitivo alla moda dei bar di New York, grazie anche ai manifesti pubblicitari, creativi e moderni, dell’artista francese Robert Wolff.

Un liquore iconico

Lillet  vanta tra gli amanti del marchio una serie di nomi celebri. Nel romanzo Casino Royale di Ian Fleming (1953), James Bond ordina al barman il suo cocktail preferito con Kina Lillet, il Vesper, il cocktail forse più noto del marchio. Il nome è dato dal protagonista stesso in onore dell’affascinante Vesper Lynd. Negli anni ’50 è la duchessa di Windsor, Wallis Simpson, a introdurre questo originale liquore francese nell’alta società, in location come Fauchon e negli hotel George V e Ritz.

Dal 2008 Lillet è di proprietà del Gruppo Pernod Ricard, ed ancora oggi è prodotto a Podensac, dove l’azienda è stata fondata. Nell’autentica distilleria, un team di nove dipendenti si occupa della produzione.

Gli ingredienti

Gli ingredienti dell’esclusiva ricetta di Lillet sono scelti con grande cura: i vini francesi sono selezionati per la loro qualità e complessità organolettica, mentre i frutti (le cortecce di china e le bucce di arancia dolce e amara) mostrano una notevole freschezza e ricchezza aromatica. Questo magistrale equilibrio di frutta matura e vini pregiati è il risultato di quasi 150 anni di esperienza e conoscenza del mondo vitivinicolo.

Le varianti e come gustarle

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Il Lillet Blanc, il primo della produzione, nasce dal blend di vini selezionati e liquori di frutta, maturati in botti di quercia, che conferiscono quell’aroma floreale e quel caratteristico colore dorato, che lo rendono ancora oggi riconoscibile.
  • Lillet Rouge. Nel 1962, durante il boom economico, la maison decide di proporre al pubblico un prodotto dal gusto più corposo, strutturato, rivolto agli estimatori di vini rossi.
  • Lillet Rosé. Dopo quasi 50 anni, nel 2011, con le nuove generazioni, si va incontro ai gusti contemporanei producendo la versione Rosé, dal sapore fresco, vivace e fruttato.

Lillet Blanc

Lillet Blanc abbinamenti
Da bere fresco (6-8°C) in un long drink con tonica e guarnito con ghiaccio, cetriolo, fragole e menta fresca.

Si caratterizza per un colore dorato, un aroma floreale e un gusto nato dal mix di arancia candita, miele, resina e frutta esotica. Un insieme di colore, aroma e sapori che rendono questo drink elegante e raffinato. Le cuvées della versione Blanc rimangono per più mesi in botti di rovere permettendo agli aromi di maturare e al loro gusto caratteristico e distintivo di definirsi.

  • Per esaltare il gusto fruttato e morbido, va assaporato sempre fresco (6-8°C) in un long drink con tonica e guarnito con ghiaccio, cetriolo, fragole e menta fresca.

Lillet Rouge

Da apprezzare con long drink con tonica, sempre fresco (6-8°C) con ghiaccio e guarnito con una fetta di arancia.

Un colore rosso rubino e un aroma deciso di frutti rossi caratterizzano Lillet Rouge. Ha un gusto corposo e strutturato di arance fresche, frutti di bosco, vaniglia e spezie delicate e si distingue per una maggiore presenza di tannino e per le note di frutta matura. Le cuvées della versione Rouge rimangono per più mesi in botti di rovere permettendo agli aromi di maturare e al loro gusto caratteristico e distintivo di definirsi.

  • Come gustarlo. Da apprezzare con long drink con tonica, sempre fresco (6-8°C) con ghiaccio e guarnito con una fetta di arancia.

Lillet Rosé

Ottimo long drink con tonica, servito fresco (6-8°C) e accompagnato da ghiaccio e una fetta di lime

Dal colore rosa brillante e dall’aroma delicato di frutti rossi, fiori d’arancio e pompelmo, Lillet Rosé ha la stessa base di vino di Lillet Blanc, con l’aggiunta di alcuni frutti durante la macerazione alcolica. Il colore rosato è dato da un tocco di Rouge. Non appena completato l’assemblage, il Rosé viene imbottigliato per mantenere la sua freschezza e delicatezza, garantendo una raffinatezza aromatica unica. Questo si traduce in un sapore fresco, vivace e fruttato, con qualche nota speziata, ma dalla struttura bilanciata.

  • Gradevole da assaporare con un long drink con tonica, sempre fresco (6-8°C) e accompagnato da ghiaccio e una fetta di lime

 

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L'Autore

giornalista