Mozzarella di Gioia del Colle: ottiene ufficialmente il marchio Dop a livello europeo - InformaCibo

Mozzarella di Gioia del Colle: ottiene ufficialmente il marchio Dop a livello europeo

La mozzarella pugliese registra, ad oggi, un valore alla produzione di circa 80 milioni di euro. Le dichiarazioni della ministra Bellanova e del sottosegretario L’Abbate

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 12/12/2020

La Mozzarella di Gioia del Colle ha ottenuto ufficialmente il marchio Dop a livello europeo.

Il regolamento di esecuzione che iscrive il prodotto nel registro Ue degli alimenti di qualità è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.

La domanda era stata presentata nell’ottobre 2019, ma la pratica ha subito un rallentamento a causa dell’obiezione della Germania e dell’Organizzazione degli esportatori americani di formaggi (Usdec) sul termine “Mozzarella”, perché era da considerarsi generico e quindi non protetto. Il regolamento prevede che la protezione della denominazione nella sua interezza, mentre non è richiesta per il termine “Mozzarella” in quanto tale. Leggere Informacibo sulla “guerra delle mozzarelle”.

Salgono a 311 le denominazioni di origine e indicazioni geografiche made in Italy

«Dopo un iter complesso sia nella procedura nazionale che comunitaria– si legge in una nota del Mipaaf -Ministero delle Politiche agricole– finalmente la Mozzarella di Gioia del Colle è iscritta nel registro delle denominazioni di origine e indicazioni geografiche dell’Unione europea, 311° denominazione italiana registrata».

“Con la Mozzarella di Gioia del Colle Dop”, sottolinea la Ministra Teresa Bellanova, “si riconosce la qualità di uno straordinario prodotto pugliese, inimitabile, che rappresenta una storia produttiva ed economica, e una rilevante occasione occupazionale per quelle comunità pugliesi. Ed è importante rimarcare come negli ultimi anni l’intera filiera abbia visto il fiorire di nuove attività imprenditoriali condotte anche da giovani, sempre più proiettati sui mercati comunitari ed internazionali”. Il paniere costituito da 60 prodotti Dop e Igp del food e del vino pugliesi si arricchisce dunque di un prodotto rappresentativo di una filiera agricolo-zootecnica importante. Pronta a un salto di qualità che significa anche ricaduta economica. Se la mozzarella pugliese registra, ad oggi, un valore alla produzione di circa 80 milioni di euro, il riconoscimento comunitario potrà significare un aumento stimato intorno al 20% della produzione”.

Il Sottosegretario alle Politiche Agricole, L’Abbate: “questa eccellenza del patrimonio gastronomico e culturale pugliese ed italiano viene finalmente riconosciuta e tutelata”

Dopo un lungo e non semplice iter, che ho seguito passo dopo passo cercando di fare la mia parte per superarne le difficoltà, la mozzarella di Gioia del Colle è finalmente e ufficialmente Dop – sottolinea il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – Questa eccellenza del patrimonio gastronomico e culturale pugliese ed italiano viene finalmente riconosciuta e tutelata! Ai promotori vanno i miei auguri e invito tutti noi a rimboccarci le maniche per valorizzare nel mondo questo prodotto d’eccellenza che, se ben veicolato e commercializzato, potrà garantire un reddito maggiore anche ai nostri allevatori”.

“È importante, però, non pensare alla DOP come un punto di arrivo quanto piuttosto come un primo passo verso una valorizzazione e una tutela oltre i confini di un prodotto tipico del territorio pugliese – prosegue il Sottosegretario L’Abbate – Sarà fondamentale, infatti, una sua promozione adeguata che conferisca quel valore aggiunto in grado di gratificare sia le attività zootecniche sia i caseifici e le imprese casearie. L’impegno del Ministero delle Politiche Agricole – conclude L’Abbate – non mancherà nell’affiancare produttori e trasformatori pugliesi, a cui rinnovo tutta la mia disponibilità”.

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