Per le feste stappate le bollicine, in attesa di "Spumantitalia" - InformaCibo

Per le feste stappate le bollicine, in attesa di “Spumantitalia”

Si svolgerà in Abruzzo a Pescara dal 18 al 19 gennaio organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo e Bubble's Italia

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 21/12/2018

Da tempo c’è molta attenzione intorno al movimento spumantistico italiano.

Da qualche anno diverse regioni d’Italia, anche se non tradizionalmente vocate al metodo classico o al Martinotti, producono vini spumanti molto interessanti.

A Villalfonsina in provincia di Chieti è nato “Fonteneve”

Anche in un piccolo ma “speciale” borgo in provincia di Chieti, Villafonsina, dove c’è un dolce che l’amministrazione comunale diretta da Mimmo Budano nel 2013 ha insignito della Denominazione Comunale, da allora infatti porta il nome di “Sfogliatella De.Co”, è nato nella Cantina “Olearia & Vinicola Villese” presieduta da Vincenzo Bucci, un elegante e raffinato “Fonteneve”, uno spumante Brut che rende omaggio, nel nome, ai due monumenti principi del comune di Villalfonsina, ovvero la Fontana Ottocentesca situata all’ingresso del paese e la Madonna della Neve, dal nome della Chiesa che imponente sovrasta Piazza Roma, la piazza principale del paese.

A gennaio a Pescara “Spumantitalia”

E non a caso proprio in Abruzzo a Pescara si svolgerà dal 18 al 19 gennaio “Spumantitalia” organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo e Bubble’s Italia sotto la regia di Andrea Zanfi con la collaborazione di Giampietro Comolli.

Un momento di riflessione (leggere su InformaCibo altre notizie) articolato in incontri e dibattiti sullo stato dell’arte degli Spumanti Metodo Classico e Metodo Italiano e sui vini effervescenti prodotti con metodo ancestrale, mettendo a fuoco quali sono le singole evoluzioni, l’idoneità dei prodotti rispetto a l’interesse dei mercati e ai cambiamenti climatici in atto.

Evento nazionale dedicato agli Spumanti italiani

Durante le due giornate di lavoro, aperte a tutti gli attori della filiera, ognuno potrà portare le proprie esperienze, la visione delle opportunità e criticità del sistema. La prima parte sarà rivolta esclusivamente ad aziende produttrici, enologi, sommelier e giornalisti, mentre la seconda sarà dedicata a degustazioni verticali di aziende che vorranno far conoscere la propria produzione, compresa quella “sperimentale”, denominata “I Dormienti”, che non ha ancora incontrato il mercato.

Quasi completo il programma operativo dei seminari, concentrati nelle giornate di venerdì e sabato, redatto da un comitato tecnico-scientifico che coordina le tavole rotonde, i talk show, gli incontri e i dibattiti. Di particolare interesse si prospetta la “Prima Degustazione Comparata Nazionale di Spumanti Metodo Classico e Metodo Italiano da vitigni autoctoni” che si terrà la mattina di venerdì 17 gennaio: saranno una quarantina le aziende (la lista completa è in fase di definizione, così come la composizione della giuria, che sarà presieduta da Riccardo Cotarella) che presenteranno i rispettivi prodotti, frutto del processo di spumantizzazione di oltre 38 vitigni autoctoni, in rappresentanza della maggior parte delle Regioni italiane.

Un altro appuntamento è previsto sabato 18 gennaio con il banco d’assaggio delle aziende presenti. Mentre il coinvolgimento della città vedrà, tra gli atri, il concorso “Spritz contro tutti”, durante la quale una decina di barman si sfideranno per creare il miglior cocktail a base di Spumante, la cui premiazione sarà il 18 gennaio.

L’evento “Bollicine in musica” si svolgerà la sera di sabato 18 gennaio, dalle ore 23.00, a villa Fania – Agriverde, Caldari di Ortona (Chieti)

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