Rapporto Qualivita 2013: in vetta Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Prosciutto di Parma - InformaCibo

Rapporto Qualivita 2013: in vetta Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Prosciutto di Parma

di Informacibo

Ultima Modifica: 05/12/2013

Roma 5 dicembre 2013. E' stato presentato oggi a Roma, presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali l'11° Rapporto Qualivita-Ismea 2013.
Esso contiene l’analisi e l’interpretazione dei più significativi fenomeni socio-economici del comparto agroalimentare italiano dei prodotti di qualità certificata DOP IGP STG. Frutto dell’integrazione delle competenze sviluppate dall’Osservatorio Qualivita e dall’Osservatorio Ismea e della collaborazione di AICIG e Accredia, in occasione della sua undicesima edizione è pubblicato in versione digitale.

Il Rapporto è arricchito e accompagnato da 23 schede infografiche originali e facili da interpretare che sintetizzano i principali dati.

Completa il lavoro un’appendice dedicata al “sistema dei controlli”, con la sintesi dei dati più significativi delle attività di controllo sui prodotti DOP IGP STG, realizzato grazie alla collaborazione degli Organismi di controllo e certificazione dei prodotti, di ACCREDIA – Ente Italiano di Accreditamento, e delle autorità ministeriali preposte al controllo del comparto agroalimentare: Comando dei Carabinieri delle politiche agricole, Corpo forestale dello Stato e ICQRF.

La raccolta dei dati relativi al 2012, condotta presso i consorzi di tutela e gli organismi di certificazione, ha portato alla elaborazione di un’analisi del comparto approfondita e di scenari di mercato che possono fornire utili spunti di riflessione e di confronto per tutti gli attori coinvolti nel sistema della produzione di qualità certificata, dalle imprese ai consorzi, dalla distribuzione alle istituzioni pubbliche competenti.

Le performance economiche dei 261 prodotti italiani a denominazione di origine
Al primo posto il Grana Padano DOP e il Parmigiano-Reggiano DOP e in terza posizione il Prosciutto di Parma DOP

Quest’anno la classifica Qualivita, che misura le performance economiche dei 261 prodotti italiani a denominazione di origine, vede al primo posto – a pari merito – il Grana Padano DOP e il Parmigiano-Reggiano DOP e in terza posizione il Prosciutto di Parma DOP.
Seguono Prosciutto di San Daniele DOP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Gorgonzola DOP, Mortadella Bologna IGP, Bresaola della Valtellina IGP, Mela Alto Adige IGP, Mela Val di Non DOP, Speck Alto Adige IGP, Asiago DOP, Pecorino Romano DOP, Taleggio DOP e Aceto Balsamico di Modena IGP.

Dop e Igp italiane superano i 12 miliardi di fatturato al consumo. In crescita l'export

Per i prodotti italiani a marchio Dop e Igp si chiude un'altra annata positiva, in netto contrasto con lo scenario recessivo dell'intera economia nazionale. Nel 2012 – secondo i dati dell'ultimo rapporto Ismea-Qualivita sui prodotti a denominazione di origine e a indicazione geografica protetta – sia sul fronte produttivo, sia sul piano del risultato economico è emersa una tendenza alla crescita.
Per quanto riguarda, in particolare, l'andamento dei fatturati, Ismea stima un aumento di oltre il 2% del valore alla produzione, che ha raggiunto nel 2012 i 7 miliardi di euro grazie soprattutto alle vendite all'estero. Il giro d'affari al consumo si è invece attestato a 12,6 miliardi di euro (+5% su base annua), di cui circa 9 realizzati sul mercato nazionale.

Più in dettaglio, spicca il balzo in avanti del fatturato alla produzione e al consumo degli ortofrutticoli (rispettivamente +25% e +22%), mentre per i formaggi il giro d'affari alla prima fase di scambio ha registrato una lieve crescita (+1% circa) a fronte dell'incremento di oltre il 6% del valore ai prezzi finali. Per i prodotti a base di carne le elaborazioni Ismea indicano risultati in linea con il 2011 in termini di valore alla produzione e superiori di circa l'1% per il consumo. All'ottima performance delle carni fresche (+23% alla prima fase di scambio e +13% a prezzi finali) si contrappone, infine, la flessione degli oli extravergini (rispettivamente -4% circa e -9%).

Sul fronte produttivo, l'intero comparto nazionale delle Dop e Igp è cresciuto in termini quantitativi di oltre il 5% nel 2012, grazie in particolare al buon contributo di ortofrutticoli, cereali e formaggi.
Per quanto concerne l'export, oltre un terzo del made in Italy certificato (circa 418 mila tonnellate) ha preso nel 2012 la via dell'estero. Un quantitativo in lieve flessione rispetto all'anno precedente (-1% circa), per un controvalore di circa 2,5 miliardi di euro.

Rapporto Qualivita 2013 In vetta il Parmigiano Reggiano e Grana Padano Terzo posto per il Prosciutto di Parma – Vedere QUI

Dop e Igp italiane superano i 12 miliardi di fatturato al consumo. In crescita l'export – Vedere QUI

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