Risparmio: 3 milioni di italiani comprano solo cibo quasi scaduto - InformaCibo

Risparmio: 3 milioni di italiani comprano solo cibo quasi scaduto

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 20/03/2018

Ogni giorno 6 milioni di italiani discutono in famiglia per motivi legati alle spese domestiche e, per ridurre i costi, 3 milioni di persone comprano solo alimenti prossimi alla scadenza e quindi in sconto. Sono questi alcuni dei dati emersi dall’indagine che, in occasione dell’apertura del suo Store a Roma, Facile.it ha commissionato all’istituto di ricerca mUp Research e ha presentato oggi nel corso di una conferenza stampa.

Dall’indagine, è emerso che in famiglia, l’attenzione al risparmio nelle attività domestiche è appannaggio delle donne e dei 30-50enni .

Il risparmio è donna, l’uomo è sprecone… ma anche taccagno

Se non sorprende vedere che, all’interno delle famiglie italiane, l’attenzione al risparmio nelle attività domestiche sia materia principalmente appannaggio delle donne (58%) e dei 35-54enni (43%), fa riflettere, invece, il fatto che siano ben 5,8 le discussioni medie che, ogni mese, una famiglia italiana intesse attorno alle spese di casa.

Alla domanda “Per quali motivi vi capita di discutere sul risparmio nella conduzione della casa?” 17,2 milioni di italiani rispondono “perché uno di noi è veramente sprecone” e 14,5 milioni, invece, affermano che la causa sia l’eccessiva parsimonia di qualcuno dei componenti della famiglia. Quando si chiede di indicare chi sia lo sprecone e il taccagno se un uomo o una donna, curiosamente l’uomo primeggia in entrambe le categorie: è indicato come sprecone dal 58% dei rispondenti e come taccagno dal 55%.

L’arrivo di un bebé cambia tutto

Attenzione però perché l’arrivo di un bebè cambia gli equilibri all’interno della coppia e se il papà diventa ancor più parsimonioso (da 55% a 66%), la mamma, invece, diventa più propensa a “sprecare” (da 42% a 50%).

Come provano a risparmiare gli italiani

L’indagine ha voluto fotografare i comportamenti più comuni messi in atto al fine di tagliare i costi domestici; al fianco di azioni consapevoli e virtuose ormai entrate nell’abitudine familiare degli italiani, come usare lavatrice e lavastoviglie solo se a pieno carico (70,7% dei rispondenti lo fa) e chiudere sempre i rubinetti quando ci si lava i denti (69,6%), sono emersi comportamenti meno scontanti e, in alcuni casi, forse eccessivi.

Sono 32,6 milioni gli italiani che dichiarano che, nella propria famiglia, almeno uno dei componenti ha una vera e propria mania da risparmio. Tra gli atteggiamenti più sorprendenti emersi dall’indagine c’è quello dei 6,1 milioni di italiani che ammettono di riutilizzare più volte alluminio o pellicola trasparente per alimenti, dei 5,3 milioni di automobilisti che, quando si trovano a percorrere strade in discesa, mettono l’auto in folle per risparmiare carburante, quello prettamente femminile delle 2,6 milioni di italiane che ammettono di aprire a metà i dischetti struccanti così da poterli usare più volte, mentre sono ben 5,5 milioni le persone che dividono in due i tovagliolini di carta.

Fa riflettere un altro dato interessante rilevato da mUp per Facile.it; in Italia 11,5 milioni di persone dichiarano di cambiare continuamente supermercato per inseguire le offerte mentre sono 3 milioni i cittadini che, per risparmiare, comprano solo alimenti prossimi alla scadenza e quindi in sconto.

Eppure, nonostante gli sforzi messi in campo, sembra che il risparmio conseguito in questo modo dagli italiani sia basso; secondo quanto dichiarato dai rispondenti, in media il vantaggio economico ottenuto in un anno grazie a questi espedienti è di 239 euro e, per il 39%, addirittura inferiore a 100 euro.

La ricerca ha poi indagato sulle spese domestiche che incidono maggiormente sul budget delle famiglie italiane. Assicurazione auto, luce e gas sono le voci che pesano di più, ma se per l’RC auto sono 16,9 milioni gli italiani che nel 2017 sono già riusciti ad abbattere i costi, le tariffe luce e gas sono quelle su cui si vorrebbe risparmiare di più nel 2018.

Tra i comportamenti più gettonati per risparmiare:

La “fissa” al risparmio provoca anche diverse manie, anzi, 32,6 milioni di italiani hanno ammesso di riscontrare in famiglia almeno una mania per il risparmio, soprattutto in ambito energetico. Tra queste, anche diverse legate al food, come cambiare ogni volta supermercato, riutilizzare più volte alluminio o pellicola trasparente, dividere in 2 i tovaglioli di carta per usarli di più. 3 milioni di italiani comprano solo alimenti prossimi alla scadenza perché in sconto.

Ecco l’infografica di Facile.it sui comportamenti virtuosi

Ecco le vere e proprie “manie” legate al risparmio emerse dallo studio

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L'Autore

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