Settore carni, l'artigianato di Modena ai vertici nazionali - InformaCibo

Settore carni, l’artigianato di Modena ai vertici nazionali

Parma e Modena ai vertici della classifica nazionale per numero di certificazioni Dop e Igp di prodotti a base di carne

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 05/06/2019

Modena superstar nel settore delle carni. La provincia di Modena è prima in Italia per valore delle esportazioni del settore carni, terza per numero di imprese e addetti artigiani nel settore, quarta per indice di specializzazione nel settore artigiano.

E’ questo il quadro delineato da Lapam Confartigianato. Secondo l’ufficio studi dell’associazione, il distretto delle carni modenese è concentrato soprattutto nella zona delle Terre dei Castelli.

In Emilia-Romagna 2 prodotti ogni 5 tra Dop e Igp sono a base di carne

In Emilia-Romagna 2 prodotti ogni 5 tra Dop e Igp sono a base di carne, per un totale di sedici prodotti, il più alto numero in Italia, e la provincia di Modena contribuisce producendone ben otto tra questi (Prosciutto di Modena Dop, Salamini italiani alla cacciatora Dop, Zampone Modena Igp, Cotechino Modena Igp, Mortadella Bologna Igp, Coppa di Parma Igp, Salame Cremona Igp e Agnello del Centro Italia Igp), alle spalle della sola Parma con dieci.

Numeri positivi sostenuti da un’alta specializzazione dell’artigianato del settore. Con 81 imprese e 548 addetti nell’artigianato del settore Modena è terza in Italia, dietro alle sole Bolzano e Parma.

Modena: la domanda estera ha raggiunto il picco massimo con 660 milioni di euro

La ricerca Lapam Confartigianato rileva poi come nel 2018 la domanda estera per la carne made in Modena, in costante crescita, abbia raggiunto il suo picco massimo con 660 milioni di euro, al vertice in Italia davanti a Verona e Parma.

Il risultato è concentrato per più della metà verso 5 principali mercati:

Germania col 24% dell’export totale ma in calo del 4,9% rispetto al 2017;

Francia che diventa il secondo mercato col 17% del totale e in crescita del 15,4% tra 2017 e 2018; Danimarca terzo con il 5% dell’export e un calo dell’1,3%;

Giappone quarto mercato col 4% del totale in calo del 13,7%;

Regno Unito che tra 2017 e 2018 fa registrare un +9,5% per un 4% del totale delle esportazioni di carne da Modena.

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