Spreco alimentare in azienda: Würth Italia aderisce a Too Good To Go

Lotta allo spreco alimentare in azienda: Würth Italia aderisce a Too Good To Go

di Oriana Davini

Ultima Modifica: 04/02/2022

Fermare lo spreco alimentare in azienda, preparando speciali Magic Box che i dipendenti possono acquistare e portare a casa tramite l’app Too Good To Go: è l’iniziativa di Würth Italia, presente a Egna (Bz) con tre centri logistici.

Magic box nel ristorante aziendale

L’idea è tanto semplice quanto efficace: applicare un metodo che già funziona benissimo in ristoranti, pasticcerie, bar, panetterie, supermercati e locali anche all’ambito aziendale.

Nel Bar Würth della sede di Egna, gestito dalla società di ristorazione collettiva Hospes, ogni giorno i collaboratori potranno prenotare e acquistare le ormai iconiche Magic Box di Too Good To Go: in pratica, delle confezioni con una selezione a sorpresa di prodotti alimentari freschi e di alta qualità rimasti invenduti a fine giornata. Il tutto a un prezzo inferiore rispetto al valore nominale di vendita dei prodotti, esattamente come succede per tutte le Magic Box di Too Good To Go.

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Lo spreco alimentare in Italia

L’iniziativa si inserisce in un trend che fortunatamente sta investendo l’Europa e l’Italia, dove lo spreco alimentare è un fenomeno ancora troppo diffuso.

Per dare qualche numero, secondo uno studio Fusions, nel 2016 sono state sprecate in Europa 88 milioni di tonnellate di cibo: in Italia la cifra è di 7,8 milioni di tonnellate di cibo. Significa che ogni anno ciascuno di noi butta nella spazzatura 130 kg di cibo (dati Eurostat 2016), innescando una catena di conseguenze per l’ecosistema del pianeta. Perché anche smaltire i rifiuti ha un costo!

“Con questa partnership – spiega Nicola Piazza, a.d. di Würth Italiaci schieriamo al fianco di Too Good To Go nella lotta contro lo spreco alimentare ed entriamo a far parte della rete di più di 20mila bar, ristoranti, supermercati, panetterie e hotel italiani che hanno aderito all’iniziativa e contribuito a evitare che più di 5 milioni di pasti andassero sprecati. Siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo in una battaglia così importante come quella contro lo spreco alimentare, coinvolgendo i collaboratori della nostra sede di Egna”.

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L'Autore

giornalista

Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici