Viaggio alla scoperta dell’anima enogastronomica della Romagna
di Simone Pazzano
Ultima Modifica: 17/07/2019
BoléBites è la road map ideata dall’azienda Bolé Wine: un viaggio per raccontare luoghi della Romagna, spesso sconosciuti ai turisti, ed eccellenze culinarie locali con in mano un calice di Romagna DOC Spumante
Progetto lanciato per l’estate 2019, BoléBites punta a raccontare un territorio, la Romagna, attraverso un dialogo a due voci: quella del suo vino spumante Brut e quella delle eccellenze gastronomiche di questa terra carica di vita e gusto. BoléBites, infatti, è un viaggio tra alcuni dei migliori ristoranti romagnoli per qualità, ricerca e sperimentazione, una sorta di itinerario da seguire, per fermarsi nelle diverse tappe e gustare un boccone accompagnato da un buon calice di vino del territorio: il Romagna DOC Spumante.
Raccontare e far scoprire la Romagna (anche quella più nascosta)
Il progetto è la naturale prosecuzione del percorso intrapreso dalla giovane azienda Bolé Wine per raccontare e valorizzare la Romagna, sua terra d’appartenenza, anche attraverso sguardi e linguaggi sempre diversi. Nasce quindi spontanea questa ricerca sinergica con tante realtà gastronomiche del territorio, interpreti diversi ma complementari tra loro, capaci di declinare i diversi volti della tradizione romagnola e lo spirito che la pervade. Una cultura gastronomica ben nota a livello nazionale e internazionale, capace di coniugare il proprio passato con una sempre più interessante sperimentazione di prodotti, sapori e abbinamenti.
L’obiettivo finale di BoléBites non è quello di degustare un semplice calice di bollicine, quanto quello di far scoprire luoghi della sua terra spesso meno noti ai tanti turisti, ma anche alle persone che li vivono e li animano quotidianamente. Tra i posti suggeriti non solo eccellenze stellate del territorio, ma anche locali e piccoli ristoranti capaci di raccontarsi e raccontare una storia di cibo e passione attraverso i loro piatti.
Un viaggio alla scoperta delle diverse anime gastronomiche della Romagna, una sorta di guida esperienziale che raccoglie tanti locali e ristoranti, spesso fuori dai classici itinerari gastronomici, da tenere sempre a portata di mano per i prossimi fine settimana tra colline e Riviera. Per lasciarsi avvolgere da sapori sempre nuovi, abbinamenti fuori dall’ordinario e dal piacere di condividere un brindisi in compagnia.
La road map di BoléBites: locali differenti per momenti della giornata sempre diversi
Brunch
- Mare’ – Cesenatico (FC) – Chef: Omar Casali
Spumante e piatto Croque Madame – Pane tostato con prosciutto, toma e uovo al tegamino - Il Croque Madame è l’amore tra due fette di pane che nascondono al loro interno un cuore di prosciutto e formaggio filante. Il tutto sormontato da un goloso ed energetico uovo fritto biologico e con burro “Occelli”. Il pane arriva direttamente dal laboratorio sempre del Maré.
Pranzo
- Coco Loco – Marina di Ravenna (RA) – Chef: Federico Gualtieri
Spumante e Tartare di gamberi, acqua di pomodoro, burrata, capperi, olive e vela di Carasau. - Trattoria Petito – Forlì
Spumante e baccalà fritto in pastella di riso, salsa basilico e panzanella, verdure croccanti. - Ca’ De Be – Bertinoro (FC)
Spumante e piada, crudo, squacquerone e rucola. - Hanabi – Marina di Ravenna (RA)
Calice di Bolé e… Polpo alla galega
polipo arrostito, patate mantecate al Bolé, paprika dolce, olio evo.
Aperitivo
- Cala Zingaro – Milano Marittima (RA) – Chef: Marco Benzola
Spumante e crocchetta di baccalà e gamberi, maionese home made. - Fresco – Ravenna – Bartender: Renga Neri e Chef: Catello Francia
Negroni madornale (Bolé, Campari Bitter, liquore ai fiori di sambuco, scorza pompelmo rosa, lime) e tartare di pachino nero, fragole, olio extravergine vanigliato, menta, bacche di goji, vela croccante di pane. - Necessaire – Rimini – Chef: Jacopo Ticchi
Porto flip (Gin, White Porto, malvasia, succo di limone, Bolé), oppure Ramos Gin Fizz N°3 (Gin, succo di lime e melograno, zucchero, albume, Bolé) o Winnie the Pooh (Bourbon Whiskey, confettura di albicocca, Apple Jack, Bolé) e Sgombro scottato, panella di lenticchie, mayo al miso e coriandolo: Rimini meets Palermo, pesce azzurro dell’Adriatico e panella alla moda siciliana.
Cena
- Osteria di Piazza Nuova – Bagnacavallo (RA) – Chef: Andrea Bernardi
Spumante e battuta di manganello di vitello al coltello, olive sciroppate, pesto di rucola e anacardi, burratina affumicata e vele di pan brioche. - Osteria Bartolini – Cesenatico (FC)
Fritto di calamaretti con zucchine croccanti
Asciutto e chiaro, il fritto di calamaretti arriva in tavola sulla carta gialla, direttamente dal mercato del pesce, proprio come si faceva una volta.
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