Ciak... si mangia... L’Oro bianco di Alba - InformaCibo

Ciak… si mangia… L’Oro bianco di Alba

di Informacibo

Ultima Modifica: 12/10/2012

foto Giulio Ziletti

Milano 3 ottobre 2012. Alba, provincia di Cuneo, è considerata la capitale del tartufo bianco. Il suo aspetto è di patata gibbosa color fango o cenere gialliccia, con la polpa compatta paglierino- rosacea screziata da sottili venuzze bianche. Priva di clorofilla, vive in simbiosi con le radici di alcuni alberi che le trasmettono caratteristiche diverse: meno profumata se cresce sotto un pioppo o un salice, è invece profumatissima e si conserva più a lungo quando si sviluppa all’ombra d’una quercia o d’un tiglio.

Si è tenutaoggi a Milano presso il caratteristico ristorante “Ratana” di via De Castillia la conferenza stampa di presentazione della 82° Fiera del Tartufo bianco d’Alba, alla quale sono intervenuti Antonio Deglacomi, Presidente Ente Fiera Internazionale tartufo bianco d’Alba; Maurizio Marello, Sindaco di Alba; Paola Farinetti, Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Alba, e Mauro Carbone, Direttore Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero.

La presentazione della Fiera del Tartufo di Alba a Milano

Giunta alla sua 82° edizione, la Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba, in programma nel borgo piemontese dal 6 ottobre al 18 novembre, richiama turisti da ogni parte del mondo, attratti dal profumo inebriante del prezioso oro del bosco. I turisti possono acquistare le trifole lungo la via Maestra, al mercato che si apre alle 9 del mattino. Tema centrale di questa edizione sarà il legame fra il tartufo bianco d’Alba e il mondo del cinema. Da Rita Hayworth a Marilyn Monroe, da Alfred Hitchcock a Sophia Loren: le più celebri stelle della storia del cinema sono state contagiate dalla passione per questo inimitabile fungo. Tra le novità di quest’anno la mostra intitolata “Cinema & Tartufo che racconterà, per la prima volta, le più significative apparizioni del tartufo sul grande schermo. Non mancheranno gli appuntamenti gourmet, tra i quali spiccano i “foodies moments”: laboratori sensoriali dedicati alle eccellenze enogastronomiche del territorio peimontese.

 

I divi del cinema e il tartufo bianco d’Alba.

Una lunga storia d’amore iniziata nel lontano 1949, quando, su invito di un facoltoso avvocato torinese infatuato diRita Hayworth, il ristoratore albese Giacomo Morra – ideatore della Fiera del tartufo bianco d’Alba – fece recapitare all’attrice statunitense un magnifico tartufo di 2 kg. Non rimase un caso isolato: di li in poi, ogni anno, l’esemplare più pregiato della stagione venne inviato ad un grande personaggio del jet-set internazionale. Qualche anno dopo fu la volta della divina Marilyn Monroe che, dopo averne respirato il profumo, rispose entusiasta a Morra con una lettera di ringraziamento. La passione per il tartufo bianco contagiò anche Alfred Hitchcock: nel 1959, mentre si trovava ad Alba, prese ispirazione proprio dai tartufi per abbozzare la sceneggiatura di un film… Ma l’elenco delle star amanti del tartufo è davvero infinito: da Ugo Tognazzi a Gerard Depardieu, da Alain Delon a Bruce Willis, da Nicole Kidman a Sophia Loren e molti altri ancora.

La kermesse sarà inaugurata, venerdì 5 ottobre, dal sindaco di Torino Piero Fassino che taglierà il nastro insieme aVasco Errani, Presidente della Regione Emilia Romagna e a Alberto Barbera, Direttore del Museo del Cinema di Torino e del Festival di Venezia.

Sette settimane ricche di eventi enogastronomici, folkloristici e culturali che accenderanno i riflettori sulla città di Albae più in generale sul territorio di Langhe e Roero.

Su tutti l’Asta Mondiale del tartufo: l’11 novembre Il Castello di Grinzane Cavour si collegherà via satellite con San Paolo la città più multiculturale del Brasile e a Roma nella splendida cornice di Piazza Navona dove una platea di “generosi gourmet” si contenderà preziosi esemplari del tartufo bianco di Alba.

Dalla prima edizione della Fiera, 82 anni fa, è stato inoltre istituito il premio “Tartufo dell’anno” che quest’anno andrà a Claudia Cardinale.

CINEMA & TARTUFO”: UNA MOSTRA INEDITA RACCONTERA’ QUESTO SPECIALE CONNUBIO

Novità assoluta di questa edizione sarà la mostra intitolata “Cinema e Tartufo”, allestita per tutta la durata della Fiera presso il Palazzo delle Mostre di Alba. Il prezioso fungo ipogeo sarà raccontato, per la prima volta, attraverso le sue più significative apparizioni cinematografiche, seguendo 4 principali filoni sociologi: ingrediente in cucina, status symbol, alimento afrodisiaco o protagonista del noir. Sono infatti numerosi i film dove questa eccellenza gastronomica appare: da “Oggi, domani e dopo domani” a “Pranzo di Natale”, da “Sapori e Dissapori” a “Sette chili in sette giorni”, solo per citarne alcuni.

Un appassionante excursus culturale che verrà ricostruito anche grazie all’inedita collezione di locandinepubblicitariefoto di scene di film in cui appare il tartufo,

Gli appuntamenti gourmet: I “foodies moments”

Non solo cinema. Anche quest’anno la fiera si distinguerà per il suo alto profilo gourmet. A partire dal 6 ottobre, presso il Palazzo delle Mostre di Alba, prende il via l’appuntamento con i “foodies moments”: laboratori di analisi sensoriale e di cucina dedicati ai tanti appassionati di cibo che giungeranno nel borgo piemontese. Un vero e proprio tributo alle migliori eccellenze delle Langhe che vedrà protagonisti il tartufo bianco d’Alba, i celebri vini di Langhe e Roero, i tradizionali formaggi locali e la carne.

Inoltre, durante la kermesse, gli chef di alcuni locali daranno vita nei loro menu ad alcune ricette a tema, ispirate alle star del mondo del cinema.

Infine nei week end di novembre nella Piazza storica del Duomo ci sarà il Salotto dei Gusti e dei Profumi che vedrà protagonisti la Nocciola piemontese IGP, gli artigiani del cioccolato, il riso, il Moscato d’Asti, il Barolo Chinato e lo spumante Alta Langa.

 

IL MERCATO MONDIALE DEL TARTUFO: CUORE PULSANTE DELLA FIERA

Presso il Mercato Mondiale del tartufo bianco di Alba, aperto ogni sabato e domenica dal 6 ottobre al 18 novembre(ore 09.00 – 20.00), tutti gli appassionati del “Tuber magnatum Pico” avranno la possibilità di vedere, toccare, annusare tanti e tanti tartufi. Ogni tartufo bianco viene controllato – prima dell’apertura al pubblico – da una Commissione Qualità che resta a disposizione dei clienti per tutta la durata della Fiera, con la funzione di “Sportello del Consumatore”.

GLI EVENTI FOLKLORISTICI DELLA FIERA: DAL PALIO DEGLI ASINI ALL’INVESTIURA DEL PODESTA’…

E’ uno degli eventi di maggiore richiamo di tutta la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Il Palio degli Asini si terrà domenica 7 ottobre e vedrà asini e fantini sfidarsi per accaparrarsi il Palio. Sarà preceduto il 29 settembre dall’investitura del Podestà che animerà il centro storico di Alba, rievocando antichi cerimoniali. Protagonisti come sempre saranno i Borghi albesi ed anche il Sindaco, che per una sera vestirà i panni della più alta carica della magistratura medievale. Sabato 20 ottobre invece sarà la volta del Baccanale del Tartufo che ripropone le festività tipiche di un’epoca antica. Non mancheranno le musiche, mentre un migliaio di figuranti in costume animeranno Alba, riportando indietro l’orologio del tempo.

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Capo Redattore