Con «Facce da uovo», The Egg il bistrot di Nicola Batavia rilancia - InformaCibo

Con «Facce da uovo», The Egg il bistrot di Nicola Batavia rilancia

di Informacibo

Ultima Modifica: 02/12/2015

Torino 2 dicembre 2015. Non ha scoperto l'uovo di Colombo, ha semplicemente preso l'uovo e l'ha modellato a sua immagine e somiglianza, inventandosi «The Egg», il bistrot inaugurato il 19 marzo del 2014, nato da una costola dello storico «Birichin».
Si chiama «Facce da uovo» la nuova mission culinaria dello chef Nicola Batavia.

L'idea è quella di far assaggiare il «suo» uovo ai torinesi per un mese. Due ragazze vestite da «chef» già dallo scorso weekend girano per le vie del centro munite di uova, cucchiaini e liquirizia.

Un assaggio, un selfie. Lo scatto verrà postato sul profilo facebook del «The Egg» e prima di Natale sarà realizzato un calendario, «Facce da uovo», il cui ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza.

Tanto per non farsi mancare niente, l'8 dicembre lo chef Nicola Batavia scenderà in piazza e improvviserà per le vie del centro un «cooking show» dove il protagonista sarà il «suo» uovo.
 

Il quotidiano La Stampa di Torino gli ha già dedicato una pagina

In anteprima per i nostri lettori eccovi la preparazione e gli ingrediente per 4 persone
4 uova,
20 grammi di tè affumicato,
200 cl di acqua,
4 carciofi,
una patata dolce,
mezzo litro di olio di semi di girasole,
un cucchiaio di zucchero a velo,
un cucchiaino i pepe rosa.
Per prima cosa, fate sobbollire il the affumicato con 200 cl di acqua. Poi pulire i carciofi, lasciateli interi e svuotateli prima di cucinarli al vapore. A questo punto pelate le patate e tagliateli a forma di fiammiferi molto fini. Sciacquate le patate per 5 o 10 minuti, e friggetele a 180 gradi in un pentolino con mezzo litro di olio di semi di girasole.

Adesso arriva il momento più complicato: preparare un uovo in camicia perfetto..
Fate sobbollire l'acqua in un pentolino, metteteci dentro le uova per 1 o 2 minuti, giratele con delicatezza creando una specie di vortice. Dopodichè immegetelo in the affumicato, ed il piatto è quasi pronto: mettete le uova dentro i carciofi e infornate a 180 gradi.
Potete quindi servire l'antipasto in un piatto fondo con le patatine che avete preparato in precedenza, aggiungendo il pepe rosa e una spolverata di zucchero a velo.
Da amante del tè, Nicola consiglia di accompagnare l'antipasto con un buon tè bianco.

D'ora in poi seguite i consigli dello chef oppure fate una capatina a Torino.
 

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Capo Redattore