Grana Padano dedica al Regno Unito un tour on line - InformaCibo

Grana Padano dedica al Regno Unito un tour on line

Media UK scopriranno la produzione. Ospite lo Chef Ambassador Francesco Mazzei. Berni: oltre i limiti della pandemia sperimentiamo un nuovo format di comunicazione

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 13/04/2021

Dopo il successo raccolto tra gli operatori dell’informazione italiani, in particolare di quella specializzata, del tour virtuale in un caseificio tra produzione e ricette, il Consorzio Tutela Grana Padano ripropone le visite guidate in streaming.

La prima sarà riservata a operatori dei media britannici, con un collegamento mercoledì 14 aprile.

La pandemia ha imposto limiti ai viaggi, ma ha anche diffuso nuovi strumenti di comunicazione attraverso la rete e creato interessanti opportunità di promozione.

Il commento del Direttore Generale del Consorzio, Stefano Berni

Il tour virtuale guiderà i nostri ospiti online lungo tutta la filiera del Grana Padano DOP, dove ogni giorno 40mila addetti producono il formaggio a denominazione d’origine protetta più consumato al mondo con oltre 5,2 milioni di forme lavorate nel 2020 – spiega il Direttore Generale del Consorzio, Stefano Berni – Grazie ad un piccolo kit degustazione con Grana Padano Riserva inviato ai partecipanti accreditati, riusciremo anche ad offrire loro il gusto ed il profumo del formaggio che vedranno nascere, stagionare e marchiare”.

Nel tour saranno spiegate le varie fasi della lavorazione e al termine lo Chef Ambassador del Grana Padano Dop,  Francesco Mazzei, racconterà la sua esperienza in caseificio e spiegherà perché sceglie Grana Padano DOP nella sua cucina.

Contiamo di sperimentare un format molto importante per la promozione del Grana Padano DOP all’estero e partendo da un mercato strategico, come il Regno Unito – aggiunge Berni – E’ il quarto paese importatore al mondo e nel 2020 è cresciuto del 9,8% con 146.206 forme esportate oltremanica. Da gennaio, però, come tutti i prodotti Ue, fronteggia le difficoltà causate dai controlli doganali introdotti dalla Brexit e quindi sarà al centro di un forte impegno promozionale. Inoltre, proporre un percorso virtuale in inglese, la lingua più utilizzata nel mondo degli affari, può essere un mezzo di promozione importante anche in altre realtà”.

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