Nominato il comitato nazionale vini Dop e Igp - InformaCibo

Nominato il comitato nazionale vini Dop e Igp

La rosa dei nomi comprende, per la prima volta, anche un rappresentante dell'Ordine dei dottori agronomi e forestali

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 31/07/2018

Dopo i cento milioni destinati alla promozione del vino italiano all’estero con l’approvazione lo scorso 9 luglio, del decretoMisura Promozione sui mercati dei Paesi terzi” dell’Ocm vino, arriva ora, da parte del Mipaaft (è la nuova siglia del ministero delle politiche agricole, dopo l’accorpamente col Turismo), l’istituzione del comitato nazionale vini Dop e Igp.

Il ministro Gian Marco Centinaio, ha firmato il decreto di nomina: lo rende noto il Mipaaft in un comunicato, specificando che il comitato è un organo del ministero che ha la competenza consultiva e propositiva in materia di tutela e valorizzazione qualitativa e commerciale dei vini Dop e Igp.

Rispetto al precedente Comitato, la composizione è stata ampliata con un rappresentante dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali.

Il Comitato è formato dai seguenti nominativi:

Michele Zanardo, in qualità di Presidente;

Michele Alessi, Marco La Rocca e Luca Lauro in rappresentanza del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo;

Antonella Bosso, esperto in materie tecnico/scientifico/legislative attinenti al settore della viticoltura ed enologia;

Luigi Moio, esperto in materie tecnico/scientifico/legislative attinenti al settore della viticoltura ed enologia;

Attilio Scienza, esperto in materie tecnico/scientifico/legislative attinenti al settore della viticoltura ed enologia;

Rosa Fiore, in rappresentanza ed in qualità di coordinatore delle regioni e delle province autonome;

Rosanna Zari, esperta nel settore vitivinicolo di qualità in rappresentanza dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali;

Giuseppe Salvini per le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

Emilio Renato Defilippi, in rappresentanza dell’Associazione enologi enotecnici italiani;

Alberto Mazzoni, in rappresentanza dei consorzi volontari di tutela;

Francesco Ferreri, Palma Esposito e Domenico Mastrogiovanni in rappresentanza delle organizzazioni agricole;

Valentina Sourin e Gabriele Castelli in rappresentanza delle organizzazioni di rappresentanza e tutela delle cantine sociali e cooperative agricole;

Ottavio Cagiano de Azevedo e Paolo Castelletti in rappresentanza delle organizzazioni degli industriali vinicoli.

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