Salviamo il Montèbore: il formaggio a forma di torta nuziale - InformaCibo

Salviamo il Montèbore: il formaggio a forma di torta nuziale

L'appello di Slow Food di Tortona: “adottiamo una pecora“. Un evento lunedì 4 marzo con Edoardo Raspelli

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 01/03/2019

Il nome di Montebore, frazione di Dernice, paesino piemontese situato su una incontaminata altura tra la valle del Curone e quella della Borbera, è noto localmente soprattutto per la sua formagetta, chiamata come il luogo in cui ha avuto origine, Montebore, il formaggio più raro del mondo, la cui forma assomiglia ad una piccola torta nuziale.

Ora questo formaggio, presidio Slow Food, dalla storia antichissima, si narra, infatti, che furono i monaci dell’Abbazia di Santa Maria di Vendersi a prepararlo per la prima volta nel IX secolo, rischia di sparire e molti si mobilitano per salvarlo.

Slow Food di Tortona: “adottiamo una pecora”

La prima ad impegnarsi è Monica Cusmano dello condotta Slow Food di Tortona che ha lanciato un appello “adottiamo una pecora”.

Così descfrive la situazione Monica: “sul nostro territorio stanno scomparendo razze animali, formaggi e tante altre produzioni e con esse culture, paesaggi ed economie. Uno scenario triste che necessita di uno sforzo da parte di tutti noi per essere contrastato. Il progetto di ADOZIONE DI UNA PECORA DA MONTÉBORE nasce con questo intento e porta al sostentamento di un territorio e della sua economia, aiutando direttamente il lavoro di pastori e produttori”.

Dalle parole ai fatti: un evento lunedì 4 marzo con Edoardo Raspelli

Il critico gastronomico più severo d’Italia, Edoardo Raspelli, giornalista e “cronista della gastronomia”, affiancato dalla show girl Paola Bonacina, condurrà uno speciale evento che si svolgerà a Tortona al ristorante Anna Ghisolfi  (in  via Giulia 16) dalle ore 18 di lunedì 4 marzo.

Ospite della serata sarà Alberto Marchetti, maestro dell’arte gelatiera e membro della compagnia dei gelatieri: con il Montébore si può fare anche il gelato.

Durante l’evento sarà possibile adottare direttamente la pecora

Con 100 euro -spiega ancora Cusmano- si aiuterà a sostenere le spese di allevamento delle pecore e di produzione dei formaggi. Si potrà provvedere alle spese veterinarie, all’acquisto di erba medica e attrezzature per la lavorazione del latte”.

Chi adotta una pecora avrà come ricompensa il cesto dei prodotti di qualità da ritirare il giorno della festa delle “famiglie adottive”: allevatori, produttori, pecore e chi le adottate si incontrano in questa giornata di festa.

Infine da ricordare che nel 1997 Roberto Grattone e Agata Marchesotti con l’aiuto di Carolina Bracco, ultima depositaria della tecnica casearia tradizionale, hanno ripreso a produrre il formaggio a forma di torta nuziale.


La denominazione di questo gustoso “blend” di formaggio ovino e vaccino

Prodotto soltanto nel territorio di origine e nei Comuni limitrofi, il formaggio Montebore è una delle specialità inserite nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Sono prodotti inclusi in un apposito elenco, istituito dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo (Mipaaft) con la collaborazione delle Regioni. L’aggiornamento e la pubblicazione annuale dell’elenco sono a cura del Ministero che ha anche il compito di promuoverne la conoscenza a livello nazionale e all’estero.

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