EXPO 2015: aderiscono il Consiglio d'Europa e il Ministero degli Affari Esteri - InformaCibo

EXPO 2015: aderiscono il Consiglio d’Europa e il Ministero degli Affari Esteri

di Informacibo

Ultima Modifica: 28/12/2012

Milano 22 dicembre 2012. In questo fine d’anno due importanti notizie arrivano sul fronte dell’Expo, da una parte il Sindaco di Milano Pisapia ha sferrato un attacco al governo e dall’altro sono arrivate le ultime notizie dal fronte del progetto “UnPOxExPO”. 

Un attacco durissimo al governo Monti è arrivato ieri da parte del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, responsabile di non fare abbastanza per l’Expo.

Perché i tempi per la concessione della deroga al patto di stabilità al Comune “sono terminati” ed è “deplorevole che questo governo non abbia pensato al futuro della nazione visto dall’Expo. Un motivo in più per dare un giudizio estremamente negativo sul suo operato”. Parole durissime, pronunciate dal Sindaco a margine dell’inaugurazione della tappa milanese del Tour per i 50 anni di Enel.
“Non si può pensare che un governo che ha avuto un ruolo così importante per la credibilità internazionale del Paese – ha spiegato – non faccia scelte precise sul futuro di Expo”.

Pisapia ha confermato di non aver ricevuto dal governo “promesse, risposte o impegni”. Anche perché, ha ribadito, la deroga sarebbe stata il segno di un “pensare al futuro della nazione attraverso Expo” che ha ricordato essere l’unico grande evento nazionale in agenda per i prossimi anni. 

L’altra novità è l’annuncio che l’auto ufficiale dell’Expo sarà la Fiat. Il gruppo Fiat-Chrysler è il «Sustainable Mobility Partner», investimento da 7,1 milioni di euro cash a cui si aggiungono 2,3 milioni in auto. E per Sala se il 2012 è stato l’anno in cui «è stato messo in sicurezza il progetto e sono stati trovati gli alleati», l’anno prossimo “sarà l’anno chiave, perché nell’ultimo trimestre del 2013 andranno consegnate ai Paesi le aree e vedremo il grosso delle attività. Sarà quindi l’anno dei lavori e della comunicazione”.

Intanto si apprende che a Pechino e Shanghai ci saranno i primi due uffici Expo che apriranno all’estero.

La mappa delle 4 regioni del grande fiume Po

 

<<UnPOxExPO>> verso l’EXPO 2015: Albergo diffuso nella valle del Po

Attracco ospitale sul POL’altra novità arriva da Giampietro Comolli, ideatore del Progetto <<UnPOxExPO>>.

Il progetto verso l’EXPO 2015 non solo va avanti ma ha anche già ricevuto, tra gli altri, l’adesione del Consiglio d’Europa e Ministero degli Affari Esteri. 

Riprendiamo qui sotto le notizie diffuse dal think tank di “UnPOxExPO” presieduto da Comolli.

Un unico progetto “fuori Expo” per ExpoMilano2015. La valle del fiume Po come vetrina e meta turistica. Palcoscenico delle grandi eccellenze agricole e alimentari e nuova destinazione per “turismi” diversi, moderni, attuali, internazionali , global-local come si dice. Le sponde del fiume Po diventano meta per i visitatori di ExpoMilano2015: sono coinvolte 4 Regioni, 15 province, 474 Comuni, migliaia di imprese agricole e manifatturiere con i più noti marchi e brand del made in Italy alimentare. Un unico marchio d’area per fare sistema Paese e mettere in rete le centinaia di manifestazioni che si realizzano già nella Valle del Po. Riqualificazione, ristrutturazione, riappropriazione di una storia e una tradizione, un modio anche di presentare al Mondo un paniere di prodotti, alimentazione e nutrizione, che sono uno stile di vita salutistico, ecosostenibile, sicuro, controllato e tracciabile. La totalità dei prodotti hanno una origine geografica, una tutela di territorio. <<UnPOxExPO>> guarda al dopo Expo, alle nuove generazioni e a lasciare sul territorio “padano” un progetto duraturo composto di nuove imprese e di mete turistiche culturali, paesaggistiche, ambientali, di riqualificazione, navigabilità, miglioramento dei trasporti fluviali e degli accessi. Oggi il progetto ha raccolto manifestazioni di interesse da Enti locali, Province, Comuni, regione Lombardia, Autorità di Bacino, Aipo e soprattutto di Unaie (unione delle associazioni di emigrati e immigrati italiani nel mondo) che attraverso la sua anagrafica e contatti può raggiungere i milioni (si parla di circa 80 milioni) di italiani di origine nel mondo. Questo consente da subito di avviare un sistema turistico diffuso, quindi creare un albergo diffuso lungo la Valle del Po. Il progetto vede già delle iniziative avviate come quelle del Polesine, di Mantova, di Piacenza (con il nascente porto fluviale). Anche il Consiglio d’Europa ha aderito al progetto, insieme al Ministero Affari Esteri che condivide e appoggia l’iniziativa, come ha detto il sottosegretario Stefan de Mistura, di favorire i contatti con i cittadini italiani all’estero. “Sostenibilità e sussidiarietà, oltre l’alimentazione e nutrizione”, questo è il significato del progetto <<UnPOxExPO>><unpoxexpo.</unpoxexpo

 

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Valorizzare l’eccellenza agricola italiana al centro del Protocollo d’intesa sottoscritto dall’Expo Milano 2015 e Coldiretti

Ettore Prandini ColdirettiMilano 18 dicembre 2012. Valorizzare l’eccellenza agricola italiana, essere presenti al Padiglione Italia e diffondere i grandi temi promossi da Expo Milano 2015: sono questi, in sintesi, gli obiettivi del Protocollo d’intesa sottoscritto dal Commissario generale di Expo,Roberto Formigoni, il presidente di Coldiretti Lombardia, Ettore Prandini, su delega del presidente nazionale Sergio Marini, il commissario per il Padiglione Italia, Diana Bracco,e l’amministratore delegato della societa’ Expo 2015 Spa, Giuseppe Sala.

L’impegno comune vedra’ infatti le istituzioni lavorare insieme su tre ambiti molto concreti: la valorizzazione dell’eccellenza dell’agricoltura italiana attraverso la presentazione a livello nazionale e internazionale delle migliori esperienze sviluppate dalle nostre imprese; l’individuazione di forme e modalita’ di una presenza della Coldiretti al Padiglione Italia; e, infine, la diffusione delle tematiche e dei contenuti dell’Esposizione nonche’ dell’eventuale realizzazione di iniziative o azioni comuni sul fronte della comunicazione.

CENTRALITÀ DEL TEMA AGRICOLTURA
L’Expo, dunque, fa un ulteriore passo in avanti nell’aggregare le forze del Paese. Dopo la firma di ieri con Confartigianato, oggi è stata la volta di Coldiretti Lombardia. «Il tema dell’agricoltura è assolutamente centrale nell’impostazione dell’evento che stiamo costruendo», ha sottolineato Formigoni. Tutto ciò è evidente nel titolo della manifestazione Nutrire il pianeta, energia per la vita così come nel Documento strategico presentato dallo stesso Formigoni. Lotta alla fame, sostenibilità, salute e pace sono le parole chiave dell’Expo 2015: «Secondo l’indagine del 2012 sul futuro dell’agricoltura a cura della FAO – ha ricordato il commissario generale – la produzione agricola dovrà crescere del 60% nei prossimi quarant’anni per far fronte alla domanda determinata dall’incremento demografico. Questa esigenza può trasformarsi anche in opportunità per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile a livello globale».

PRODOTTI A CHILOMETRO ZERO
«L’Expo sarà un’occasione – ha detto Prandini – per far conoscere il nostro territorio. Lavoreremo affinché Coldiretti possa essere presente al Padiglione Italia per rappresentare la nostra agricoltura. Desideriamo valorizzare i nostri prodotti, puntando sui prodotti a chilometro zero». Plauso speciale da parte di Prandini all’accoglimento della proposta di modifica dei criteri di applicazione della direttiva nitrati, sostenuta da Regione Lombardia.

MONDO RIFLETTERÀ SU NUTRIZIONE
Piena soddisfazione per il Protocollo d’intesa sottoscritto con Coldiretti è stata espressa dall’amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A., Giuseppe Sala: «La soddisfazione per la firma di questo Protocollo – ha dichiarato Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A. – è legata alla nostra consapevolezza di quanto l’agricoltura sia fondamentale per lo sviluppo dell’umanità. Expo Milano 2015 è l’evento che metterà al centro della riflessione mondiale il tema di una nutrizione corretta ed equilibrata per tutti e quello di uno sviluppo equilibrato e sostenibile del pianeta. Per questi motivi la centralità del settore agroalimentare e del progresso in questo campo ci riguarda direttamente e ci stimola a trovare alleanze sempre più larghe e qualificate per dare risposte concrete alla sfida dell’alimentazione. Sono convinto che Coldiretti giocherà un ruolo decisivo nella diffusione dei temi dell’Esposizione universale e che la sua collaborazione sarà determinante per la riuscita della manifestazione».

DA COLDIRETTI GRANDE CONTRIBUTO PER VIVAIO ITALIA
«La Coldiretti è l’associazione di categoria degli agricoltori più numerosa e capillare del nostro Paese e averla a fianco nell’entusiasmante avventura della realizzazione del Padiglione Italia è un motivo di grande soddisfazione», ha affermato Diana Bracco, commissario generale di sezione per il Padiglione Italia e presidente di Expo 2015 spa. «Con questo accordo abbiamo compiuto un passo fondamentale per realizzare quello che è il vero obiettivo strategico del nostro Padiglione, ovvero rappresentare il sistema Italia nella sua completezza. Dalla collaborazione con Coldiretti ci aspettiamo un contributo specifico proprio sui temi al centro dell’Expo e in particolare sul concetto centrale del Padiglione: Vivaio Italia». 

L’Expo 2015 ‘una grande sfida da vincere’ anche sotto il profilo della sicurezza

L’Expo 2015 di Milano rappresenta ”una grande sfida da vincere” per il nostro paese, anche sotto il profilo della sicurezza. Lo ha detto questo pomeriggio il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri che ha presenziato alla sigla della Convenzione per la prevenzione dei crimini informatici sui sistemi di gestione per le infrastrutture critiche di telecomunicazione di Expo 2015.
Un protocollo siglato dal Capo della polizia Antonio Manganelli e dall’Ad di Expo 2015 Giuseppe Sala. La Cencellieri ha poi aggiunto che e’ proprio con misure come il protocollo che lo Stato vuole ”dimostrare di essere vicino agli organizzatori dell’Expo”.

Un progetto importante, quello del 2015, confermato anche da Sala che ha affermato come proprio all’estero ”questo appuntamento, cosi’ come lo si sta realizzando, piace molto.
Sono, infatti, – ha poi ricordato – ben 113 i paesi del mondo che hanno gia’ aderito all’iniziativa”. Tra i problemi sul tappeto, ha poi spiegato l’Ad di Expo 2015, oltre alla sicurezza dei lavori e dei visitatori, c’e’ proprio la sicrezza delle strutture telematiche.

Il capo della polizia Manganelli ha, infine, assicurato che le forze dell’ordine diverranno le vere ”sentinelle del web anche per l’appuntamento milanese”. Una rete ”sempre piu’ affollata e spesso meno sicura” che grazie all’impegno della Polizia postale viene vigilata 24 ore su 24.


 

Sabato 10 novembre la Giornata degli atleti del Po una iniziativa con la Canottieri della Vittorino da Feltre a Piacenza

Piacenza 7 november 2012. In occasione della giornata dedicata agli atleti del Po, a nome delle Associazione Canottieri, -affermaGiampietro Comolli, Project Leader UnPOxExPO– estendo l’invito per partecipare sabato 10 novembre, dalle ore 9,30 in poi, alla Canottieri della Vittorino da Feltre a Piacenza, water front, per affrontare temi di riqualificazione e proposizione del bacino fluviale collegato a sport, gusto, ambiente, territorio.

“Per il progetto <> dedicato agli eventi di qualità e di eccellenza fuori ExpoMilano2015, -precisaComolli– le azioni delle Canottieri possono svolgere una azione di sviluppo, di conoscenza, di vetrina, di palcoscenico per attività legate a ospitalità, ricettività, nuove imprese e nuova occupazione lungo le rive del Grande Po oltre che essere promozione delle eccellenze alimentari, enogastronomiche e attivare App store con offerta di pacchetti turistici. Ogni Canottieri lungo il Grande Fiume può essere un “Water Front” di attracco, di hosting, di conoscenza”. 

QUI il programma della giornata. 


– Milano ottobre 2012 Mario Monti fa l’elogio della pasta al Meeting internazionale dei Paesi partecipanti all’Expo che ha raggiunto quota 105

– Quel che resta a Milano dopo l’Expo

– Le notizie Expo prima del 25 ottobre 2011

– Roberto La Pira Expo 2015: un bluff, una bufala o una favola a cui tutti fanno finta di crederei. Ma i soldi non ci sono da “Il fatto alimentare”

– Antonio Cellie, ad di Fiere di Parma, intervistato da ItaliaOggi “L’Expo 2015? Già vecchia…”

– Ultime notizie Expo 2015 Impresa City

– Il sito di Milano Expo 2015

– Tutte le Foto Expo 1906 – 2015

– E’ uscito il libro “Expo 2015, una guida a tutte le opportunità” di Andrea Mascaretti, Roberto Daneo, Patrizia Galeazzo e Riccardo Garosci

– Convegno di Coldiretti Piacenza: “Agricoltura e territorio: motori di sviluppo del turismo”

– Nel Derby Roma-Milano vince l’Expo di Milano L’Italia all’Expo 2008 di Saragozza

– Parigi 31 marzo. Expo 2015 a Milano. Speciale INformaCIBO

– A Parigi Chicco Cerea e il catering Da Vittorio di Bergamo protagonista della vittoria dell’Expo 2015 Milano

 

– Lettera di Roberto Formigoni al Corriere della Sera (3 aprile 2008) 

– Il commento di Michele Salvati sul Corriere della Sera (3 aprile 2008) 

– L’Expo e il nordismo assistenziale (2 aprile 2008)

– Alla Triennale in Mostra 150 anni di esposizioni 1851-2010 fino al 30 marzo

– Presentata a Parigi Milano Expo 2015 con Romano Prodi, Luca Montezemolo e Letizia Moratti

– Milano assegna la De.Co a cinque prodotti in vista dell’Expo 2015

– Milano con il menu De.Co di Palazzo Marino punta all’Expo 2015 e trova alleata Parma. Ilcongresso mondiale del World Processing Tomato Council del 2010 a Parma?

– Milano ha superato l’esame degli ispettori per l’Expo 2015

– Tra Ice e Milano alleanza per l’Expo 2015 e altre notizie

– Vas appoggia l’asse Parma-Milano per l’Expo 2015


 

Il Tema 

NUTRIRE IL PIANETA. ENERGIA PER LA VITA

  • La scienza per la sicurezza e la qualità alimentare
  • L’innovazione nella filiera alimentare
  • La tecnologia per l’agricoltura e la biodivesità
  • La solidarietà e la cooperazione alimentare
  • L’alimentazione per migliori stili di vita e per lo sport
  • L’alimentazione nelle culture e nelle etnie


I numeri dell’Expo

 

  • Quindici milioni di persone.
  • Ovvero, una marea umana.
  • E’ l’esorbitante numero di visitatori che hanno affollato lo scorso anno i padiglioni dell’Esposizione universale del distretto di Aichi-Nagoja, in Giappone, e che potrebbero riversarsi nel 2015 su Milano.

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Capo Redattore